Come curare la xerostomia o sindrome della bocca secca

La xerostomia, o sindrome della bocca secca, è una condizione caratterizzata da una ridotta produzione di saliva, che colpisce soprattutto le persone anziane.

Il termine xerostomia deriva dal greco Xero (ξηρός) che significa “secco” e stoma (στόμα) che vuol dire “bocca”.

Secondo il Professor Silvio Abati, come riportato sulla Rivista della Società Italiana di Medicina Generale, in Italia si stima che tra il 20% e il 40% delle donne sopra i 65 anni ne siano affette, mentre la percentuale per gli uomini della stessa età varia dal 6% al 13%.

Ti capita spesso di sentire la bocca secca o di avere difficoltà a deglutire? Potresti essere tra coloro che soffrono di xerostomia senza saperlo.

In questa guida scopriremo tutto sulla xerostomia: dalle cause ai sintomi comuni, fino ai rimedi più efficaci per prevenirla e curarla.

Cos’è la xerostomia?

La xerostomia non è una malattia in sé, ma un sintomo che si manifesta quando le ghiandole salivari maggiori non producono una quantità sufficiente di saliva per mantenere la bocca idratata.

La saliva è fondamentale per il benessere orale, poiché lubrifica i tessuti orali, facilita la masticazione e la digestione, protegge denti e gengive da carie e infezioni grazie alle sue proprietà antibatteriche.

Una produzione insufficiente di saliva, o ridotto flusso salivare, può compromettere anche la digestione e la capacità di percepire i sapori.

Cause principali della xerostomia

Le cause della xerostomia possono essere temporanee o croniche, a seconda della situazione clinica e delle condizioni sottostanti. Tra queste:

  • farmaci quali antidepressivi, antistaminici, diuretici, medicinali per il trattamento dell’ipertensione.
  • Trattamenti medici tra cui radioterapia e chemioterapia.
  • Patologie e condizioni mediche, per esempio la Sindrome di Sjögren, una malattia autoimmune che colpisce le ghiandole salivari e lacrimali; il diabete o il morbo di Parkinson.
  • Disidratazione causata da febbre, diarrea o sudorazione.
  • Fumo e alcol che irritano le ghiandole salivari.
  • Respirazione con la bocca, che aumenta l’evaporazione della saliva, peggiorando la sensazione di secchezza.
  • Invecchiamento: gli anziani sono spesso esposti a più fattori di rischio, come l’uso di farmaci o malattie croniche, che causano la riduzione o l’assenza di saliva.

Tra le altre cause meno comuni, troviamo carenze nutrizionali, stress cronico e condizioni temporanee come la menopausa.

Identificare correttamente la causa aiuta a scegliere trattamenti più mirati e personalizzati.

bocca secca anziani

I sintomi comuni della xerostomia

La sindrome della bocca secca, si manifesta attraverso una serie di sintomi che variano in intensità e frequenza:

  • sensazione di secchezza persistente, che di solito peggiora durante la notte o dopo aver parlato a lungo.
  • Difficoltà a masticare, deglutire e parlare.
  • Alterazioni del gusto.
  • Alito cattivo (alitosi.)
  • Irritazione e dolore con screpolature agli angoli della bocca, infiammazione della lingua e delle gengive, e sensazione di bruciore nota come sindrome della bocca urente.
  • Aumento della sensibilità orale con la formazione di ulcere e infezioni come la candidosi.
  • Problemi dentali e gengivali, con conseguente formazione di carie e malattie parodontali.
  • Sete frequente.

Nei casi cronici, la xerostomia può anche portare a problemi digestivi a causa della ridotta lubrificazione degli alimenti durante la masticazione.
Consulta un dentista se questi sintomi persistono per più di una settimana.

xerostomia sintomi

Perché è importante riconoscere i sintomi?

I sintomi della xerostomia, se trascurati, possono peggiorare e portare a complicanze più gravi, come infezioni croniche o problemi dentali.

Riconoscere e trattare precocemente i segnali è essenziale per prevenire ulteriori danni e migliorare il benessere generale.

Quale specialista cura la xerostomia?

Per trattare la xerostomia serve l’interazione di diversi specialisti, a seconda della causa del problema.

  • Il primo specialista da consultare è il dentista che valuta la salute orale, identifica i segni di secchezza e propone trattamenti mirati, come gel idratanti o prodotti specifici.
  • Il medico di base identifica farmaci o condizioni mediche che potrebbero essere alla base della xerostomia e suggerisce un eventuale consulto con altri specialisti.
  • Se la xerostomia è causata da malattie autoimmuni come la Sindrome di Sjögren, il reumatologo è lo specialista più indicato per trattare la condizione sottostante.
  • L’otorinolaringoiatra può essere coinvolto se la secchezza è legata a problemi di respirazione orale o patologie delle ghiandole salivari.
  • Quando la xerostomia è associata a diabete o altre condizioni metaboliche, l’endocrinologo è fondamentale per gestire la causa principale.

In alcuni casi,è utile il supporto di un nutrizionista per adottare una dieta che favorisca il flusso salivare.

Sicuramente, un paziente ben informato può collaborare meglio con i diversi specialisti per ottenere un piano terapeutico personalizzato.

Come prevenire la sindrome da bocca secca o asciutta

Seguendo alcune semplici indicazioni, è possibile ridurre il rischio di sviluppare o peggiorare la condizione di bocca asciutta e cavità orale poco lubrificata:

  • bevi almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, evitando bevande zuccherate o gassate che possono peggiorare la secchezza e limitare il flusso salivare.
  • Cura l’igiene orale quotidiana, lavando i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro e usa un collutorio idratante privo di alcol per evitare ulteriore secchezza.
  • Mastica gomme o usa caramelle sempre senza zucchero per attivare le ghiandole salivari. Consuma alimenti ricchi di acqua, come frutta e verdura fresca. Se consigliati dal medico, puoi anche utilizzare prodotti specifici, come gel o spray salivari, disponibili in farmacia.
  • Limita il consumo di caffeina, alcol e bevande gassate, evita il fumo di sigaretta che irrita le ghiandole salivari e secca ulteriormente la bocca. Riduci e se puoi evita del tutto, il consumo di cibi molto salati o piccanti.
  • Usa un umidificatore in casa, soprattutto durante la notte e respira dal naso per ridurre l’evaporazione della saliva.
  • Integra alimenti ricchi di acqua come cetrioli, agrumi e yogurt per stimolare il flusso salivare.
  • Se assumi farmaci che causano xerostomia, consulta il medico per valutare eventuali alternative o dosaggi diversi.

Una dieta equilibrata e controlli regolari dal dentista sono fondamentali per mantenere il benessere orale.

spray bocca secca

Domande frequenti

La xerostomia influisce sul gusto?

Sì, la xerostomia può alterare il senso del gusto, un fenomeno noto come disgeusia. La saliva è essenziale per dissolvere le molecole alimentari e trasmettere le informazioni ai recettori del gusto.

Quando la produzione salivare è ridotta, i sapori sembrano meno intensi o alterati, spesso accompagnati da una sensazione di gusto metallico o amaro.

Esiste un legame tra bocca secca e disturbi del sonno?

Sì, la bocca secca può peggiorare durante la notte, specialmente se si tende a respirare con la bocca mentre si dorme, una condizione comune nei casi di apnee ostruttive del sonno (OSAS).

Questo può portare a risvegli frequenti, difficoltà nel dormire profondamente e una sensazione di sete costante al risveglio.

Conclusioni

La xerostomia, o sindrome della bocca secca, è una condizione che ha un impatto significativo sulla qualità della vita e sulla salute orale.

È importante riconoscere i sintomi il prima possibile, identificare le cause e adottare misure preventive per affrontare efficacemente il problema della secchezza delle fauci.

Per ridurre le complicazioni è necessario seguire uno stile di vita sano, mantenere una corretta idratazione e prendersi cura della propria igiene orale.

Tuttavia, se i sintomi persistono o peggiorano, rivolgiti a un professionista per una diagnosi accurata e un trattamento personalizzato.

Prenota un appuntamento presso il nostro studio per una consulenza specialistica.

I nostri esperti sono pronti ad aiutarti a ritrovare il benessere del cavo orale e a fornirti soluzioni mirate per la xerostomia e altri disturbi.