Ortodonzia trasparente vs Brackets tradizionali: pro e contro

Studi e statistiche segnalano l’aumento di persone che ricorrono all’ortodonzia trasparente. Attenzione, perché non parliamo di trattamenti esclusivi per i bambini ma anche per gli adulti.

In Studio Rao crediamo fermamente nell’importanza dell’estetica del sorriso e dell’estetica del viso in generale, e affrontiamo ogni trattamento con un approccio olistico, che tiene in considerazione gli aspetti psico-fisici che un bel sorriso ha sulle persone.

Ne parliamo diffusamente anche altrove, dove spieghiamo in modo approfondito quanto sia importante l’impatto di un bel sorriso sulla psicologia e l’autostima di ogni individuo.

C’è da dire però, che non sempre la scelta dell’ ortodonzia trasparente è la migliore, per questo vogliamo spiegarti bene quali sono i vantaggi e gli svantaggi, mettendo a confronto i due diversi metodi di trattamento, ossia gli allineatori trasparenti e i brackets tradizionali.

Cos’è l’ortodonzia trasparente in breve

L’ ortodonzia trasparente è una metodologia dell’ortodonzia moderna, che usa dispositivi trasparenti e quasi invisibili, per correggere alcune problematiche dentali. Un vera e propria rivoluzione nel campo dell’estetica del sorriso e in generale dell’odontoiatria moderna, ma per approfondire l’argomento ti invitiamo a leggere la pagina dedicata all’ortodonzia trasparente. Torniamo ora invece alle differenze principali con i brackets e ai pro e i contro di entrambi i trattamenti, che è ciò che ci interessa spiegare bene in questo articolo.

Vantaggi e svantaggi dell’ortodonzia trasparente: il confronto con i brackets tradizionali

Andiamo dritti al sodo e vediamo perché l’ortodonzia trasparente è la più gettonata dai pazienti, adulti e adolescenti soprattutto, e quali sono le differenze con i brackets tradizionali:

  • gli allineatori sono quasi invisibili e non hanno un impatto stravolgente sull’estetica facciale. Per questo sono così apprezzati, in particolare dagli adolescenti, che non avvertono disagio psicologico ed emotivo nell’indossarli.

  • Sono molto confortevoli rispetto ai brackets tradizionali, che possono irritare le guance e le gengive.

  • Da un punto di vista dell’igiene orale non c’è storia, l’ ortodonzia trasparente, spesso definita “l’ortodonzia invisibile” stravince, perché gli allineatori sono removibili e quindi si possono pulire con più facilità. E migliore è l’igiene, minore è il rischio di carie, gengiviti e malattie parodontali.

  • I pazienti devono rimuovere gli allineatori mentre mangiano, quindi non ci sono restrizioni sugli alimenti, a differenza di quanto accade con gli apparecchi fissi che possono danneggiarsi con cibi duri o appiccicosi.

Questi sono gli elementi a favore dell’ortodonzia trasparente, che però ha anche alcuni svantaggi rispetto ai brackets. Vediamo quali:

  • gli allineatori trasparenti vanno indossati per molte ore al giorno e quindi parte della riuscita della terapia dipende dalla volontà del paziente.

  • Il costo dell’ortodonzia trasparente è generalmente più elevato rispetto ai dispositivi tradizionali.

  • Non tutte le problematiche dentali possono essere trattate con l’ortodonzia trasparente e alcuni casi più complessi di malocclusioni, o affollamento, hanno bisogno dei brackets.

  • Se da un lato rimuoverli per mangiare è comodo, può non esserlo quando si è in contesti sociali, come pranzi di lavoro e cerimonie.

  • Gli allineatori vanno cambiati e adattati nel tempo. A ogni passaggio al nuovo set, i pazienti sperimentano una sensazione di pressione o disagio mentre i denti si adattano. Niente di insostenibile, ma comunque è uno svantaggio da segnalare sempre al paziente.

E ora vediamo i pro e i contro dei brackets tradizionali

Per anni gli apparecchi fissi sono stati l’unica soluzione per risolvere problemi di allineamento, affollamento, malocclusione. Oggi non è più così, ma guai a pensare che i brackets siano stati accantonati del tutto. Anzi, spesso restano l’unico trattamento possibile che il dentista ha a disposizione e il migliore per determinati disturbi e casi particolarmente complessi.

Tra i vantaggi degli apparecchi fissi sicuramente:

  • efficacia indiscutibile nel trattare casi severi di disallineamento dentale e problemi della mascella.

  • Le tante varianti di cui disponiamo, in metallo, ceramica (che può essere colorata simile ai denti per un aspetto meno evidente), e linguali (installati sul lato interno dei denti per essere nascosti alla vista).

  • I brackets costano decisamente meno rispetto all’ortodonzia trasparente.

  • Non si tolgono mai, quindi il paziente non corre il rischio di dimenticare di indossarli o toglierli durante la masticazione, per esempio.

trattamento di ortodonzia tradizionale presso studio rao
Trattamento con brackets tradizionali su un paziente di Studio Rao

Veniamo ora al tasto dolente ossia ai contro che gli apparecchi fissi portano con sé:

  • i brackets non passano inosservati come gli allineatori trasparenti e quindi hanno un impatto maggiore sull’estetica facciale.

  • Gli apparecchi fissi possono irritare le guance e le gengive, specialmente nei primi giorni.

  • La pulizia dei denti è più complicata, ma è comunque fondamentale averne cura con spazzolini e filo interdentale per apparecchi ortodontici.

  • I pazienti devono evitare cibi duri, appiccicosi o molto croccanti, perché possono danneggiare l’apparecchio.

  • Chi indossa l’apparecchio fisso deve far visita all’ortodontista più spesso rispetto a chi invece segue il trattamento con i dispositivi trasparenti.

Non vanno assolutamente demonizzati gli apparecchi fissi, così come non va incensata esclusivamente l’ortodonzia trasparente. Ogni caso è a sé e solo lo specialista può stabilire quale trattamento è il più adatto per ogni singolo paziente.

Pazienti Studio Rao prima e dopo

Qui sotto riportiamo i casi di successo di due pazienti di Studio Rao, uno molto giovane e l’altro adulto, che hanno ottenuto risultati ottimali con mascherine trasparenti.

Prima e dopo l’ utilizzo di allineatore trasparente in paziente adulto

Allineatore trasparente su adulto: prima
Allineatore trasparente su adulto: durante il trattamento
allineatore trasparente su adulto: dopo
Allineatore trasparente su adulto: dopo il trattamento

Risultato con trattamento di ortodonzia trasparente su giovane paziente

ortodonzia trasparente su giovane paziente di studio rao prima del trattamento
Ortodonzia trasparente su giovane paziente di Studio Rao: prima del trattamento
ortodonzia trasparente dentatura dopo il trattamento su paziente giovane di studio rao
Ortodonzia trasparente su paziente giovane di Studio Rao: dopo il trattamento

Applicazione dei dispositivi ortodontici trasparenti e degli apparecchi fissi: quali sono le differenze

L’applicazione dei dispositivi ortodontici trasparenti (allineatori) e degli apparecchi fissi (brackets) prevede procedure diverse. Vediamo quali sono i passi che seguiamo in Studio Rao per applicare i dispositivi.

Applicazione degli allineatori trasparenti

La primissima cosa che facciamo, è un’attenta valutazione che include la visita e la scansione 3D della bocca del paziente. Segue un’accurata progettazione attraverso il Digital Smile Design, per capire quale sarà il risultato finale.

Gli allineatori vengono prodotti in laboratorio utilizzando plastica trasparente di grado medico e vengono consegnati al paziente in kit, da indossare per circa 20-22 ore al giorno. I nostri specialisti forniscono istruzioni dettagliate sul programma da seguire e su come ottenere i risultati migliori.

dottor walter rao durante lo studio digitale di un paziente
Dottor Walter Rao durante lo studio digitale di un paziente

Applicazione dei brackets

Come per gli allineatori trasparenti, tutto inizia con la valutazione del caso clinico del paziente e la pianificazione del trattamento.

Puliamo i denti e li prepariamo per l’applicazione dei brackets, spesso con l’ausilio di un liquido che rende la superficie del dente ruvida e ne facilita l’adesione.

I brackets tradizionali sono composti da piccoli attacchi metallici o ceramici, che vengono fissati direttamente sui denti utilizzando un adesivo speciale. Infine inseriamo un filo ortodontico nei brackets e fissiamo con clips.

Gli apparecchi fissi richiedono visite regolari per stringere o cambiare il filo, e permettere così di spostare i denti gradualmente nella posizione desiderata.

Una volta che i denti hanno raggiunto la posizione voluta rimoviamo l’apparecchio e puliamo la superficie dentale da eventuali residui di adesivo.

Per fare la scelta giusta affidati a professionisti esperti

Quando si parla di salute orale, è importante rivolgersi a studi dentistici con comprovata esperienza e casi studio che ne dimostrino le competenze.

Scegli professionisti che sappiano prima di tutto valutare la tua problematica e pianificare, con la massima trasparenza comunicativa, il percorso migliore adatto alle tue necessità. Non prendere decisioni affrettate, ascolta i consigli dell’ortodontista e fai solo scelte informate e consapevoli.

Domande frequenti

Quanto tempo dura un trattamento di ortodonzia trasparente?

Ogni caso ha le sue particolarità e complessità. Casi più complessi, che includono problemi significativi di allineamento o morsi errati, richiederanno più tempo per essere corretti. Anche l’età del paziente influsice sui tempi di durata del trattamento. In media, un trattamento con ortodonzia trasparente varia da 6 mesi a 2 anni, a seconda del problema del paziente, che può essere da lieve a complesso.

Devo evitare alcuni alimenti durante il trattamento con l’ apparecchio trasparente?

Nessuna restrizione, l’importante però è togliere sempre gli allineatori per mangiare e bere. È concessa solo l’acqua quando indossi i dispositivi.

C’è un limite di età per l’ortodonzia trasparente?

In realtà non c’è un limite di età per l’ortodonzia trasparente, o per i brackets. Entrambi i trattamenti sono adatti per bambini, adolescenti e adulti, a patto che denti e gengive siano sani. L’ortodontista saprà valutare ogni caso e stabilire se e quale trattamento è fattibile.

Qual è la differenza principale tra ortodonzia trasparente e brackets tradizionali?

L’ortodonzia trasparente utilizza allineatori rimovibili e quasi invisibili, mentre i brackets tradizionali, in ferro, ceramica o linguali, sono fissati ai denti e sono più visibili.

Quanto costa l’ortodonzia trasparente rispetto ai brackets tradizionali?

I costi variano in base alla complessità del caso e alla durata del trattamento, ma va detto che l’ortodonzia trasparente è leggermente più costosa. Chiedere un preventivo personalizzato è sempre la soluzione migliore!

L’ortodonzia trasparente è efficace quanto i brackets tradizionali?

Sì, l’ortodonzia trasparente è altrettanto efficace quanto i brackets tradizionali, specialmente per correzioni dentali di lieve o moderata entità.

I brackets causano più dolore ai denti rispetto all’ortodonzia trasparente?

Entrambi i trattamenti possono causare disagio, specialmente dopo l’aggiustamento dell’apparecchio o il cambio degli allineatori, ma non si parla di dolore intollerabile e comunque risolvibile in pochi giorni.

Conclusioni

Non esiste un trattamento migliore dell’altro in odontoiatria, nemmeno quando si parla di ortodonzia trasparente e brackets tradizionali, ma esiste solo il metodo più adatto ad ogni paziente. La cosa fondamentale è affidarsi a ortodontisti esperti e affidabili, in grado di fare la giusta valutazione clinica e programmare il miglior percorso di cura.

Se vuoi saperne di più prenota un appuntamento con il nostro team di specialisti con oltre 30 anni di epserienza. E ricorda che la prevenzione e l’allontanamento di disturbi futuri passa anche dall’ortodonzia!