Con oltre 30 anni di esperienza nel campo odontoiatrico e nell’ endodonzia, il nostro studio si è affermato come un punto di riferimento per la terapia canalare e la devitalizzazione.
Grazie a un team interno di specialisti altamente qualificati e all’avanguardia nelle tecniche endodontiche, siamo orgogliosi di offrire trattamenti che salvaguardano la salute dei denti e migliorano la qualità della vita.
Il nostro obiettivo è preservare i denti naturali, evitando estrazioni quando possibile. Siamo qui per ascoltarti e offrirti la cura migliore.
Cos’è la terapia canalare? Tutto ciò che devi sapere
La terapia canalare, o devitalizzazione, è uno dei trattamenti odontoiatrici più comuni e importanti, ma anche uno dei più fraintesi.
Innanzitutto, devi capire che la terapia canalare è un trattamento salvavita per i denti. Viene eseguita quando la parte interna del dente, conosciuta come polpa, che contiene nervi e vasi sanguigni, è infetta o danneggiata a causa di carie profonde, traumi, fratture o malattie del dente.
Durante una seduta di terapia canalare, il dentista rimuove la polpa infetta o danneggiata, pulisce il canale radicolare e lo sigilla per prevenire ulteriori infezioni.
Contrariamente a ciò che molti pensano, il trattamento è generalmente poco doloroso, grazie all’uso di anestetici locali, e salva il dente da un’estrazione inevitabile.
Non solo la terapia canalare salva il tuo dente, ma elimina anche il dolore associato all’infezione e previene la diffusione dell’infezione ad altri denti, o in altre parti del corpo.
Con le moderne tecniche endodontiche, la terapia canalare è un procedimento efficiente, sicuro e non doloroso.
Se hai necessità di un trattamento canalare non rimandare oltre e contattaci.
Quando non puoi fare a meno della terapia canalare
La terapia canalare è necessaria quando la polpa del dente, la parte interna che contiene nervi e vasi sanguigni, è infiammata o infetta. Questo può accadere per vari motivi, tra cui:
- Carie non trattate estese dalla superficie del dente fino alla polpa.
- Traumi al dente come una caduta o un colpo durante attività sportive, che danneggiano la polpa anche se il dente non mostra danni esterni.
- Ripetuti trattamenti dentali possono causare stress alla polpa, portando a un’infiammazione che necessita di terapia canalare.
- Fratture o crepe nel dente permettono ai batteri di infettare la polpa.
- Infezioni all’apice del dente (ascesso apicale) che si verificano all’estremità radicolare del dente, spesso a seguito di carie non trattate o lesioni al dente.
I sintomi che indicano la necessità di una terapia canalare includono dolore intenso al dente, sensibilità prolungata al caldo o al freddo, gonfiore e dolore alle gengive, dolore alla masticazione e scolorimento del dente.
È importante consultare il dentista se si verificano questi sintomi, poiché una diagnosi precoce aumenta le probabilità di successo del trattamento e aiuta a prevenire ulteriori complicazioni.
Scopri le fasi della cura canalare presso Studio Rao
La terapia canalare presso il nostro centro avviene generalmente così:
- prima di procedere con la terapia canalare, il dentista eseguirà una radiografia per valutare la gravità dell’infezione o dell’infiammazione.
- Viene creato un foro nel dente per accedere ai canali radicolari dopo che il dente è stato isolato mediante l’ utilizzo di una apposita diga di gomma.
- Il dentista rimuove la polpa dentale infetta utilizzando strumenti specifici.
- Dopo aver rimosso la polpa, i canali vengono puliti accuratamente e poi riempiti con un materiale sigillante per impedire l’ingresso di batteri.
- Il foro aperto per accedere ai canali viene chiuso con un materiale specifico per otturazione.
- Dopo la terapia canalare, è normale sentire una certa sensibilità nell’area trattata per alcuni giorni. Il dentista può prescrivere dei farmaci per il dolore e suggerire di evitare di masticare con quel dente fino a completa guarigione.
Per noi di Studio Rao è importante tenere alla larga il dolore durante e dopo la terapia canalare
Per noi di Studio Rao, è fondamentale ridurre al minimo il dolore sia durante che dopo la terapia canalare, perché non vogliamo che i nostri pazienti abbiano paura del dentista e di quello che fa sulle loro bocche!
Ecco alcune pratiche che adottiamo per garantire il massimo comfort al paziente:
- prima di iniziare il trattamento, somministriamo un’ anestesia locale adeguata per garantire che il paziente non avverta dolore durante la procedura.
- Utilizzare strumenti e tecniche moderni riduce il disagio e accelera il processo di guarigione.
- Manteniamo il paziente informato su ogni passo del procedimento per ridurre l’ansia e il disagio.
- Prescriviamo antidolorifici adeguati o raccomandiamo rimedi casalinghi può aiutare a gestire eventuali dolori o sensibilità che possono seguire il trattamento.
- Forniamo istruzioni chiare su come prendersi cura del dente trattato e quando cercare assistenza in caso di persistenza del dolore o di altri sintomi.
- Organizziamo controlli di follow-up.
Attraverso questi approcci, offriamo una terapia canalare più confortevole e meno stressante per i nostri pazienti, garantendo al contempo risultati ottimali.
Trattamento endodontico: il ruolo degli antibiotici nella cura
Gli antibiotici non sono sempre necessari in questi trattamenti, e il loro utilizzo dipende dalla situazione clinica del paziente.
La decisione di usare gli antibiotici si basa su una valutazione clinica accurata da parte del dentista o dell’endodontista, che consideri la gravità dell’infezione e la salute generale del paziente. Vediamo in quali casi si utilizzano:
- infezioni diffuse oltre il dente, con ascessi dentali estesi, cellulite (infezione diffusa dei tessuti molli), o osteomielite (infezione che coinvolge l’osso).
- Prevenzione di complicazioni specialmente in pazienti con condizioni di salute compromesse o a rischio di infezioni gravi.
Gli antibiotici, se prescritti, devono essere assunti secondo le indicazioni per assicurare l’efficacia e ridurre il rischio di resistenza.
Tuttavia, la terapia antibiotica non sostituisce il trattamento meccanico e la disinfezione necessari nella terapia canalare.
Quante sedute servono per la terapia endodontica?
Il numero di sedute necessarie per completare una terapia canalare, varia a seconda della complessità dell’anatomia del dente, l’estensione dell’infezione o dell’infiammazione, e la presenza di eventuali complicazioni:
- Procedura standard: la terapia endodontica può essere completata in una o due sedute. Una seduta può essere sufficiente per denti con anatomia del canale relativamente semplice e senza infezioni severe.
- Denti molari: avendo più canali radicolari e un’anatomia più complessa, possono richiedere più tempo e, di conseguenza, più sedute.
- Infezioni gravi: può essere necessario un trattamento iniziale per drenare l’ascesso e gestire l’infezione, seguito da ulteriori sedute per completare il trattamento endodontico.
- Ritrattamento: se un dente precedentemente trattato richiede un nuovo trattamento endodontico, questo può richiedere più sedute rispetto a un trattamento iniziale.
- Risposta del paziente al trattamento: alcuni pazienti potrebbero aver bisogno di più tempo per guarire tra le sedute.
Durata della terapia canalare: cosa aspettarti dal tuo appuntamento
Un appuntamento standard per una terapia canalare può durare da 30 minuti a 2 ore. Questo tempo varia a seconda della complessità del caso.
Ecco le fasi del trattamento:
- Anestesia: si inizia con l’ anestesia locale, che di solito richiede alcuni minuti per fare effetto.
- Preparazione: il dentista isola il dente con un diga di gomma per mantenere l’area asciutta e pulita.
- Accesso ai canali: viene creato un accesso al dente per raggiungere i canali radicolari.
- Pulizia dei canali: i canali vengono puliti e sagomati utilizzando strumenti appositi. Questa fase può durare più o meno tempo a seconda del numero di canali e della loro complessità.
- Riempimento dei canali: dopo la pulizia, i canali vengono riempiti con un materiale speciale per prevenire future infezioni.
- Sigillatura del dente: il dente viene sigillato con un materiale temporaneo o permanente. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria una corona per rafforzare il dente.
Fattori che possono allungare la durata della seduta:
- Complessità del caso: denti con canali radicolari stretti, curvi o multipli possono richiedere più tempo.
- Infezioni gravi: se c’è un’ infezione, o ascesso, il trattamento potrebbe richiedere più tempo.
È importante notare che ogni caso è unico e il tempo specifico per il trattamento può variare da persona a persona.
Discutere con il dentista prima dell’appuntamento, ti chiarirà in modo più preciso la durata prevista per il trattamento specifico.
Dente devitalizzato: tutto quello che devi e non devi fare dopo la procedura
Dopo aver subito una devitalizzazione, devi seguire alcune linee guida per assicurare una corretta guarigione e prevenire complicazioni. Ecco cosa fare e cosa evitare:
Cosa fare:
- Ogni trattamento è unico, quindi devi attenerti alle indicazioni specifiche fornite dal dentista.
- Se il dentista lo ha prescritto, utilizza gli antidolorifici per gestire eventuali disagi o dolori.
- Continua con una regolare routine di igiene orale, compreso spazzolare delicatamente i denti e usare il filo interdentale, facendo attenzione alla zona trattata.
- Nei giorni successivi al trattamento, mangia cibi morbidi per evitare di mettere pressione sul dente trattato.
- Rispetta gli appuntamenti di controllo per assicurarsi che il dente guarisca correttamente.
Cosa evitare:
- Fino a quando il dente non viene completamente restaurato ad esempio con una corona, se necessario, evita di masticare su quel lato per prevenire danni.
- Evita cibi e bevande troppo caldi o freddi, poiché il dente potrebbe essere temporaneamente più sensibile.
- Evitare fumo e consumo eccessivo di alcol, poiché possono interferire con il processo di guarigione.
- Se il dolore persiste o peggiora, non fare finta di nulla e contatta immediatamente il dentista.
Ricorda che la sensibilità e un lieve disagio dopo una terapia canalare sono normali, ma questi sintomi devono diminuire gradualmente.
Seguendo questi consigli, favorirai una guarigione rapida ed efficace del dente devitalizzato!
Differenza tra otturazione e devitalizzazione
L’otturazione e la devitalizzazione sono due procedure diverse. L’ otturazione è usata per riparare un dente danneggiato da una carie non troppo profonda, rimuovendo la parte cariata e riempiendo il buco con un materiale specifico.
Invece, la devitalizzazione, è necessaria quando il danno al dente è più grave e ha coinvolto la polpa. Questa procedura comporta la rimozione della polpa infetta, la pulizia e il riempimento dei canali radicolari, e infine il sigillamento del dente.
Mentre l’otturazione si concentra su danni superficiali, la devitalizzazione è impiegata per problemi più seri che coinvolgono la parte interna del dente.
Se non devitalizzi il dente rischi queste conseguenze
Se un dente che necessita di una devitalizzazione non viene trattato, si possono verificare diverse conseguenze gravi:
- La polpa infetta o danneggiata nel dente può causare un dolore costante e severo.
- L’infezione può portare alla formazione di un ascesso, una sacca piena di pus che si forma all’estremità della radice del dente, e causa dolore e gonfiore.
- Se l’infezione progredisce senza trattamento, può danneggiare ulteriormente il dente e le strutture circostanti, rendendo necessaria l’ estrazione del dente.
- L’infezione può diffondersi dalle radici del dente alle ossa che supportano il dente, o anche ad altre parti del corpo, causando problemi di salute più gravi.
- La perdita di un dente non trattato può influenzare la capacità di masticare correttamente e portare a problemi di allineamento dei denti adiacenti.
- In alcuni casi, un’infezione dentale non trattata può contribuire a malattie cardiovascolari o diabete.
Pertanto, è importante trattare tempestivamente i problemi dentali che richiedono una devitalizzazione, per evitare queste gravi conseguenze e mantenere una buona salute orale e generale.
Affrontiamo ora l’argomento dei costi
In generale, il trattamento di un dente anteriore è meno costoso rispetto a quello di un molare, che richiede un lavoro più complesso a causa del maggior numero di canali radicolari.
Anche la qualità dei materiali utilizzati influisce sul prezzo finale. Considerando queste variabili, è difficile fornirti un range di prezzo preciso senza conoscere i dettagli del tuo caso.
Ricorda sempre che i costi variano notevolmente in base alle terapie necessarie.
Il nostro consiglio? Contattaci subito e richiedi una pre-valutazione personalizzata!
