Eccellenza in ortodonzia da oltre 30 anni

Lo Studio Dentistico Rao, si dedica con passione e competenza alla cura del tuo sorriso.

Con oltre 30 anni di esperienza, il nostro studio è un punto di riferimento nell’ambito dell’ortodonzia, e offre trattamenti personalizzati per soddisfare ogni esigenza.

Attivatore miofunzionale presso Studio Rao

Il nostro team di specialisti, altamente qualificati e costantemente aggiornati, fornisce cure di altissima qualità, in un ambiente confortevole e accogliente.

Siamo orgogliosi di combinare l’esperienza, con le più innovative tecnologie nel campo dell’ortodonzia, per garantire risultati eccellenti e minimamente invasivi.

I nostri servizi di ortodonzia:

  1. Ortodonzia classica: trattamenti tradizionali con apparecchi fissi, per correggere disallineamenti e malocclusioni.
  2. Ortodonzia intercettiva: approcci preventivi e correttivi in età pediatrica, per guidare lo sviluppo dentale e osseo.
  3. Ortodonzia trasparente: soluzioni estetiche e discrete, come gli allineatori trasparenti, ideali per adulti e adolescenti.
  4. Ortodonzia digitale in 3D: tecnologie all’avanguardia, per una pianificazione precisa e personalizzata del trattamento ortodontico.

Correzione morso aperto con attivatore miofunzionale

Presso lo Studio Dentistico Rao, ci impegniamo a fornire un’assistenza completa e personalizzata, dalla consulenza iniziale fino alla realizzazione del trattamento, assicurando che ogni paziente riceva la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Scegliere Studio Rao, significa affidarsi a mani esperte e attente, che lavorano con dedizione per trasformare ogni sorriso in un’opera d’arte.

Che cos’è l’ortodonzia dentale e di cosa si occupa

L’ortodonzia, una fondamentale branca dell’odontoiatria, si dedica alla supervisione e alla correzione delle strutture dentali e delle ossa facciali.

Questo campo, è molto importante per bambini, adolescenti e adulti, a condizione che la loro salute orale sia ottimale.

Attraverso l’ortodonzia, si realizza la normalizzazione dei rapporti tra denti e ossa facciali.

Ciò avviene mediante l’uso di apparecchi ortodontici, che applicano forze mirate, e il controllo delle forze funzionali naturali.

Questo processo, non solo posiziona correttamente i denti e le ossa mascellari, ma contribuisce anche significativamente alla salute generale.

Denti dritti sono più facilmente pulibili e migliorano l’igiene orale, prevenendo problemi dentali futuri.

Esempio terza classe scheletrica di un paziente di Studio Rao

Un corretto sviluppo orofacciale, è essenziale anche per funzioni vitali come la respirazione nasale.

Un palato adeguatamente formato, ad esempio, può facilitare una respirazione più efficace.

Inoltre, una buona occlusione dentale non solo assicura una masticazione efficiente, ma influisce positivamente sulla digestione.

L’ortodonzia migliora l’aspetto estetico del sorriso, ma ha anche un impatto considerevole sull’intero volto.

Posizionando correttamente i denti, esalta il potenziale estetico delle labbra, dell’armonia del sorriso e delle proporzioni del viso.

L’ortodonzia non è solo una questione di estetica, come lo sbiancamento dentale, ma è un elemento chiave per il benessere fisico e la fiducia in se stessi, indipendentemente dall’età del paziente.

L’ortodonzia si occupa soprattutto di correggere la malocclusione dentale

Qual è la differenza tra ortodonzia e odontoiatria?

L’odontoiatria, è un campo ampio che comprende la completa salute orale, inclusa la diagnosi, la prevenzione e il trattamento di varie problematiche legate ai denti, alle gengive e alle strutture orali correlate.

Questo include la gestione di carie, pulizie dentali, trattamenti di gengiviti e parodontiti, realizzazione di protesi, estrazioni dentarie, e interventi di estetica dentale.

Esempio di terapia ortodontica di un paziente di Studio Rao con allineatori trasparenti

L’ortodonzia, invece, è una specializzazione all’interno dell’odontoiatria, che si focalizza specificatamente sulla correzione di disallineamenti e irregolarità dei denti e delle mascelle.

In particolare, tratta le malocclusioni, cioè problemi di allineamento dei denti e di relazione tra le arcate dentarie, utilizzando dispositivi come brackets, allineatori trasparenti e altri apparecchi correttivi.

Il suo obiettivo principale, è migliorare non solo l’estetica del sorriso e la funzionalità masticatoria, ma anche contribuire a una migliore salute orale.

Perché è importante scegliere un trattamento ortodontico

Ogni genitore aspira a regalare al proprio figlio, così come a se stesso, un sorriso incantevole, simbolo di una bocca sana e di benessere.

La nostra bocca, è lo strumento primario di comunicazione, attraverso il quale esprimiamo emozioni e sentimenti.

Inoltre, l’aspetto gradevole del viso, gioca un ruolo fondamentale nella costruzione della fiducia in se stessi e dell’autostima.

Persone che non si sentono a proprio agio con il proprio aspetto, in particolare a causa di denti storti o di un profilo facciale non armonico, tendono a nascondere la bocca quando parlano, esitano a sorridere e cercano di celare la propria immagine.

Questo atteggiamento, può influire negativamente sulla vita sociale e professionale.

Interposizione labbro inferiore di un paziente presso Studio Rao

Correggere una malocclusione, ossia un allineamento non ottimale dei denti, non solo migliora l’aspetto fisico, ma porta anche benefici significativi sotto il profilo sociale e professionale, migliorando l’atteggiamento generale di una persona nei confronti della vita.

Avviare questo processo in età precoce, è ancora più vantaggioso. L’ortodonzia fornisce un sostegno psico-emotivo e sociale essenziale per i bambini, aiutandoli a crescere al meglio in una società che valuta sempre più l’estetica e l’espressione personale.

Quali sono le condizioni che devono spingerti a rivolgerti a un ortodontista

Raccomandiamo di effettuare un controllo ortodontico per il bambino, in presenza delle seguenti condizioni:

  • Trauma masticatorio che coinvolge guance o palato.
  • Disarmonia facciale, anche in presenza di una possibile predisposizione ereditaria.
  • Serramento o digrignamento dei denti, comportamenti che possono indicare stress o problemi di occlusione.
  • Rumori nell’articolazione mandibolare, che potrebbero segnalare disfunzioni articolari.
  • Perdita precoce o ritardata dei denti da latte o permanenti, un indicatore di potenziali anomalie nello sviluppo dentale.

Paziente ortodontica con la Dott.ssa Maria Laura Cuzzocrea
  • Difficoltà nel masticare o nel chiudere correttamente la bocca.
  • Problemi respiratori, che possono essere collegati a malocclusioni, o a uno sviluppo anormale delle strutture orali.
  • Prolungato succhiamento del dito o uso del ciuccio oltre i 2-3 anni, abitudini che possono influire negativamente sull’allineamento dei denti.
  • Altre abitudini orali viziate, come la deglutizione infantile, la respirazione orale, o l’interposizione del labbro inferiore.

Queste situazioni, sono segnali di potenziali problemi ortodontici che, se non trattati, possono influire sul corretto sviluppo dentale e facciale del bambino.

Un controllo tempestivo da parte di un ortodontista qualificato, è essenziale per valutare la necessità di interventi correttivi e per garantire la salute orale e il benessere generale.

Prima visita ortodontica: a che età è bene farla

Consigliamo vivamente di fare la prima visita ortodontica tra i 3 e i 6 anni di età, quando sono ancora presenti i denti da latte.

Questo controllo precoce, permette di individuare e intervenire tempestivamente su eventuali anomalie dentali e scheletriche, che potrebbero risultare più difficili da correggere in età avanzata.

La visita, è anche un’occasione per valutare lo stato di salute dentale del bambino e per assicurarsi che stia seguendo le giuste pratiche di igiene orale.

Esistono strategie preventive per i denti prima dei 3 anni?

Certamente! La prevenzione, in questa fase iniziale, si concentra sull’educazione dei genitori, fondamentale per la salute orale dei bambini.

Ecco alcune raccomandazioni chiave:

  1. Promuovere l’allattamento materno: l’allattamento materno, è preferibile per il suo ruolo positivo nello sviluppo delle ossa del viso, grazie alla muscolatura impegnata nella suzione.
  2. Consigli alimentari: dopo lo svezzamento, è consigliabile passare gradualmente a cibi solidi, che aiutino nella pulizia naturale dei denti e supportino uno sviluppo armonioso delle arcate dentali. È fondamentale evitare le bevande zuccherate e concentrarsi su una dieta equilibrata.
  3. Visite pediatriche odontoiatriche precoci: familiarizzare il bambino con l’ambiente odontoiatrico fin da piccolo, è utile per combattere la paura del dentista, così come è importante istruire i genitori sul corretto utilizzo dello spazzolino e del filo interdentale.
  4. Uso appropriato del ciuccio: è importante limitare l’uso del ciuccio al secondo anno di vita e preferire quelli ortodontici o anatomici, più adatti alla morfologia del palato.
  5. Evitare la suzione del dito: questa abitudine, può avere effetti negativi sul palato, diventando problematica se continua oltre i 2 anni. È importante intervenire, per evitarne le conseguenze a lungo termine.

Queste misure preventive e i consigli ai genitori, sono essenziali per garantire una buona salute orale fin dalla più tenera età. Contribuiscono al corretto sviluppo dentale e facciale del bambino.

Come avviene la prima visita ortodontica

Durante la prima visita ortodontica, l’ortodontista compie diversi passaggi fondamentali per valutare accuratamente la situazione del paziente:

  1. Analisi dei denti e dello spazio dentale: esaminiamo la disposizione dei denti, la loro dimensione e lo spazio disponibile nelle arcate, per identificare eventuali problemi di allineamento o spazio.
  2. Controllo dello stato di salute orale: verifichiamo l’assenza di carie, o infiammazioni gengivali, e valutiamo la qualità dell’igiene orale del paziente.
  3. Studio delle funzioni e relazioni delle arcate: analizziamo il modo in cui le arcate dentarie si relazionano e funzionano insieme, osservando aspetti come la masticazione, la deglutizione, la fonazione e la respirazione.
  4. Valutazione estetica e funzionale del viso: consideriamo come le arcate si integrano nell’ambito del viso, effettuando un’analisi estetica per comprendere l’armonia complessiva.
  5. Esame dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM): controlliamo la salute e il funzionamento dell’articolazione della mandibola, essenziale per il movimento corretto della bocca.

In presenza di evidenti malocclusioni, procediamo con un approfondimento diagnostico, noto come Studio del Caso Ortodontico.

Questa fase include la raccolta di informazioni dettagliate, come radiografie e impronte dentali, per formulare un piano di trattamento personalizzato, indirizzato a risolvere specificamente le necessità del paziente, sia sotto il profilo funzionale che estetico.

Tale approccio mirato, assicura un trattamento efficace e su misura per ogni individuo.

Studio del Caso Ortodontico: approfondiamo con una diagnosi accurata

Durante lo Studio del Caso Ortodontico, l’ortodontista svolge una serie di esami dettagliati, adattandoli alla complessità del caso specifico:

  1. Esami radiografici: in base alla necessità, possono essere effettuate diverse radiografie, come l’ortopantomografia, radiografie del cranio o del polso, oltre a TAC a raggio conico e risonanza magnetica delle articolazioni temporomandibolari. La polisonnografia può essere utile in casi specifici.
  2. Rilievo di impronte: utilizziamo tecniche digitali avanzate, per ottenere impronte precise della dentatura.

Il Dott. Marco Destro con un paziente
  1. Fotografie intraorali e facciali: acquisiamo immagini dettagliate dell’interno della bocca e del viso, per un’analisi accurata.
  2. Analisi cefalometrica: studiamo le caratteristiche scheletriche e dentali, attraverso l’analisi cefalometrica, per una valutazione approfondita.
  3. Analisi estetica del viso: facciamo l’esame completo di tutte le componenti facciali, per comprendere l’equilibrio estetico complessivo.

Integrando le informazioni raccolte dall’esame clinico, dagli esami strumentali, dai modelli dentali e dall’analisi estetica, l’ortodontista elabora una lista dei problemi, identificando le questioni che possono, o devono, essere affrontate attraverso il trattamento ortodontico o, nei casi più gravi, la chirurgia ortognatica.

Dopo aver raccolto e analizzato tutti questi dati, l’ortodontista dedica tempo allo studio approfondito del caso, formulando una diagnosi accurata.

Successivamente, viene elaborato un piano di cura personalizzato, che verrà proposto ai genitori del bambino, o al paziente adulto.

Questo piano, vuole risolvere in modo efficace le problematiche identificate, assicurando il miglior risultato possibile, sia dal punto di vista funzionale che estetico.

Ortodonzia intercettiva per uno sviluppo armonioso del sorriso infantile

Nell’ambito dell’ortodonzia, proprio come nella medicina preventiva in generale, è più efficace prevenire che curare.

La terapia ortodontica intercettiva precoce, ha come finalità quella di prevenire l’insorgere di malocclusioni.

Questo richiede una conoscenza approfondita delle cause che stanno alla base delle disarmonie cranio-facciali, delle malocclusioni dentali e delle disfunzioni muscolari, al fine di eliminarle o mitigarle.

Effettuare visite ortodontiche in età precoce, è fondamentale per valutare l’armonia tra le strutture muscolo-scheletriche e dentali del bambino e per intervenire, se necessario, per garantire un equilibrio ottimale e una corretta occlusione.

Trattamento ortodontico di un paziente di Studio Rao a fasi successive

Le linee guida promosse dal Ministero della Salute, enfatizzano l’importanza di un corretto sviluppo della dentizione nei bambini per la salute orale, che contribuisce a un’occlusione stabile, funzionale e armoniosa esteticamente.

L’identificazione precoce delle cause di malocclusione, è dunque essenziale.

Portare i bambini a un controllo ortodontico dai 4 anni in poi, permette di rilevare e affrontare tempestivamente eventuali problemi.

Diagnosticare e trattare precocemente le anomalie ortodontiche, permette di intervenire in una fase ottimale della crescita, ottenendo risultati significativi con minor sforzo.

Gli obiettivi dell’ortodonzia precoce, includono la semplificazione, o riduzione, dei tempi di trattamenti futuri, il miglioramento della funzione masticatoria, la riduzione del rischio di carie e la prevenzione di affollamenti e problemi eruttivi.

È essenziale considerare, come abitudini nocive e disfunzioni dell’apparato stomatognatico, possano impattare negativamente sullo sviluppo dentale e facciale.

Differenza tra ortodonzia intercettiva miofunzionale e ortopedica

Esistono diversi tipi di apparecchi ortodontici, adatti ai bambini, per risolvere problemi occlusali. Gli apparecchi rimovibili, ad esempio, sono utili per correggere deviazioni di crescita, o posizione, e possono essere indossati per diverse ore al giorno.

1.Apparecchi miofunzionali: realizzati con materiali sicuri, come silicone biomedicale, sono progettati per correggere abitudini dannose e problemi come il morso profondo o aperto, e lievi anomalie di crescita.

Questi dispositivi, adatti sin dai 3 anni di età, sono generalmente ben accettati dai bambini e non causano disagio.

Attivatore miofunzionale

2. Ortodonzia ortopedica: impiega apparecchi fissi, che agiscono costantemente sulle strutture ossee.

I dispositivi, se utilizzati prima dei 9-10 anni, possono produrre cambiamenti significativi nell’occlusione scheletrica, riducendo la necessità di interventi più invasivi in età adulta, e contribuendo così a creare un’armonia sia dentale che facciale.

Ortodonzia per adolescenti: quando e perché è necessaria

Per quegli adolescenti che non hanno avuto l’opportunità di un trattamento ortodontico precoce, è fondamentale considerare un approccio ortodontico correttivo specifico per questa fascia d’età.

In questi casi, l’intervento si focalizza principalmente sullo spostamento dei denti e non sulle ossa, dato che si tratta di pazienti in una fase di crescita avanzata, o quasi completa.

Tuttavia, in alcuni adolescenti può essere presente ancora un residuo di crescita, anche se questo non è garantito in tutti i casi, a causa della notevole variabilità individuale.

Allineatore trasparente

L’allineamento e la correzione delle malocclusioni, possono essere efficacemente realizzati sia con apparecchiature fisse, che con allineatori trasparenti.

Entrambi i metodi, sono in grado di raggiungere gli stessi risultati e obiettivi, offrendo soluzioni personalizzate in base alle necessità e alle preferenze di ciascun paziente.

Questo, permette agli adolescenti di raggiungere un sorriso sano e armonioso, migliorando la funzionalità masticatoria e l’estetica del sorriso.

Ortodonzia dell’adulto e dell’anziano: non è mai troppo tardi

Negli ultimi anni, si è registrato un notevole aumento di pazienti adulti che cercano una valutazione ortodontica.

Le motivazioni spaziano dal desiderio di migliorare l’estetica del sorriso, fino alla necessità di affrontare spostamenti improvvisi dei denti, spesso dovuti a problemi parodontali, o alla presenza di spazi irregolari tra i denti.

L’ortodonzia per adulti, offre soluzioni complesse e personalizzate, grazie alla collaborazione multidisciplinare all’interno degli studi dentistici, che coinvolge professionisti specializzati in odontoiatria estetica, parodontologia, protesi e chirurgia orale.

Cera Ortodontica

Se per bambini e adolescenti, è fondamentale mantenere una buona igiene orale durante il trattamento ortodontico, per gli adulti diventa ancora più essenziale.

Una corretta igiene, è essenziale per guidare gli spostamenti dentali in modo sano e per evitare danni ai tessuti dentali e parodontali.

Recentemente, si è assistito anche a una crescente domanda di trattamenti ortodontici geriatrici, resa possibile dalla maggiore presenza di bocche sane negli anziani. Tali trattamenti, sebbene possibili, richiedono particolari attenzioni.

In conclusione, è possibile ottenere un bel sorriso a qualsiasi età, grazie alle moderne tecniche ortodontiche e a un approccio personalizzato, che tiene conto delle esigenze specifiche di ogni fascia d’età.

Ortodonzia trasparente: un trattamento che ha a cuore la discrezione

L’ortodonzia trasparente, è una tecnologia innovativa nel campo dell’ortodonzia, che si avvale di allineatori trasparenti per correggere le irregolarità dei denti.

Questo tipo di trattamento, si distingue per alcune caratteristiche:

  1. Allineatori personalizzati: gli allineatori sono realizzati su misura per ogni paziente, basandosi su precise scansioni tridimensionali della bocca. Questo assicura una perfetta aderenza ai denti e un maggiore comfort.
  2. Materiali quasi invisibili: realizzati in un materiale plastico trasparente, gli allineatori sono quasi impercettibili quando indossati, rendendo l’ortodonzia trasparente particolarmente apprezzata per la sua discrezione.
  3. Facilità di rimozione: a differenza degli apparecchi tradizionali, gli allineatori trasparenti possono essere rimossi facilmente per mangiare e per la pulizia dei denti, contribuendo a una migliore igiene orale durante il trattamento.

Gioco motivazionale per sfida attivatori
  1. Comfort e minore fastidio: gli allineatori, offrono un maggiore comfort rispetto agli apparecchi fissi, riducendo il rischio di irritazioni a gengive e guance.
  1. Piano di trattamento personalizzato: ogni paziente segue un percorso terapeutico personalizzato, con una serie di allineatori da cambiare, mentre si procede verso l’allineamento finale desiderato.
  2. Controlli regolari e durata del trattamento: la durata del trattamento, varia a seconda delle necessità individuali e richiede controlli ortodontici periodici, per monitorare i progressi.
  3. Ampia gamma di applicazioni: questo tipo di ortodonzia, può essere impiegato per correggere diverse problematiche, da quelle più semplici a quelle di moderata complessità, come affollamenti dentali, spazi interdentali e alcune tipologie di malocclusioni.

L’ortodonzia trasparente, rappresenta una soluzione efficace ed esteticamente vantaggiosa, per chi desidera migliorare il proprio sorriso, con meno impatto sulla vita quotidiana rispetto agli apparecchi tradizionali.

È tuttavia essenziale la valutazione di un ortodontista, per determinare l’adeguatezza di questo trattamento per ogni caso specifico.

Ortodonzia digitale: come migliora l’esperienza del paziente

L’ortodonzia digitale, rappresenta una svolta nel campo dell’ortodonzia, nata dall’evoluzione tecnologica delle apparecchiature e delle tecniche utilizzate per realizzare i dispositivi ortodontici.

Questa innovativa pratica, utilizza scanner intraorali e laboratori altamente specializzati, per creare una rappresentazione tridimensionale della bocca del paziente, fin dalla prima visita.

Il modello virtuale della bocca, viene poi inviato al tecnico per la realizzazione di dispositivi su misura, come gli allineatori trasparenti, che sono un esempio eccellente dell’applicazione dell’ortodonzia digitale.

La Dott.ssa Maria Laura Cuzzocrea, responsabile del reparto di ortodonzia, con una paziente

Uno dei vantaggi principali dell’ortodonzia digitale, è l’eliminazione dell’alginato per le impronte, una sostanza spesso scomoda per i pazienti.

Un altro beneficio significativo, è la velocità di produzione dei dispositivi, poiché la comunicazione con il laboratorio avviene tramite email, eliminando i tempi di spedizione fisica.

Nell’ortodonzia digitale, la pianificazione dello spostamento dei denti viene gestita dall’ortodontista utilizzando software specifici.

Questo si differenzia dalla terapia ortodontica tradizionale, dove lo spostamento dei denti avviene tramite l’applicazione manuale di forze.

Entrambi i metodi sono efficaci, ma è importante comprendere i rispettivi vantaggi e limitazioni, per scegliere l’opzione più adatta a ciascun paziente.