Terapie rigenerative in odontoiatria: quando ha senso farle e in quali condizioni

Grazie all’utilizzo di terapie rigenerative in odontoiatria, oggi possiamo affontare problematiche dentali con trattamenti meno invasivi, che stimolano la naturale guarigione del nostro organismo e migliorano i risultati da un punto di vista estetico e funzionale.

In questo articolo esamineremo quando ha senso ricorrere alle terapie rigenerative in odontoiatria e in quali condizioni specifiche queste terapie sono la soluzione più efficace per la salute del dente e della bocca.

Vediamo ora nel dettaglio cosa si intende per terapie e chirurgia rigenerative e a che punto è la ricerca scientifica.

Cosa sono le terapie rigenerative e quali tipologie abbiamo a disposizione oggi

Nella medicina moderna e non solo in odontoiatria, le terapie rigenerative hanno come scopo quello di riparare o sostituire tessuti e organi danneggiati attraverso tecnologie biologiche innovative. Per esempio attraverso l’uso di cellule staminali, fattori di crescita e altri biomateriali che stimolano il processo di guarigione naturale del corpo.

cellule staminali
Cellule staminali

Terapie rigenerative disponibili oggi in odontoiatria

In odontoiatria oggi si utilizzano Cellule Staminali Mesenchimali (MSCs) derivate dal tessuto adiposo o dalla polpa dentale. Queste cellule sono usate per rigenerare il tessuto parodontale, la polpa dentale e l’osso alveolare.

Oltre a queste cellule, possiamo ricorrere ai fattori di crescita quali le Proteine Morfogenetiche Ossee (BMPs) che stimolano la produzione di osso e il Plasma Ricco di Piastrine (PRP) per accelerare la guarigione delle ferite, migliorare la rigenerazione ossea e del tessuto molle dopo estrazioni dentali, interventi parodontali e impianti.

plasma ricco di piastrine prp
Plasma ricco di piastrine PRP

E ancora, la rigenerazione ossea con innesti ossei o di materiale osseo sintetico biocompatibile nella zona che necessita di rigenerazione. Questa terapia è ormai fondamentale in chirurgia orale, soprattutto nell’implantologia.

innesto osseo
Innesto di gengiva aderente a protezione del tessuto osseo rigenerato

Benefici della chirurgia rigenerativa in odontoiatria

Le terapie rigenerative stimolano la formazione di nuovo osso e la rigenerazione del tessuto gengivale danneggiato. In questo modo gli impianti avranno il giusto supporto e si ridurrà la recessione gengivale e la conseguente perdita di denti, spesso causata da malattia parodontale.

Ricorrendo alle terapie rigenerative, il paziente può evitare interventi chirurgici più invasivi e vivere una fase post operatoria meno dolorosa e con tempi di recupero più brevi.

Da un punto di vista di estetica del sorriso e di armonia del volto, i risultati sono sicuramente più naturali e si ha una riduzione notevole di infezioni post-operatorie.

Uno dei vantaggi legati alle terapie rigenerative è la massima personalizzazione a seconda delle necessità del paziente e del suo specifico caso clinico.

Quali sono le condizioni mediche trattabili con le terapie rigenerative

Una delle patologie per cui è fondamentale la terapia rigenerativa è la malattia parodontale che danneggia i tessuti molli e l’osso che supporta i denti, causando recessione gengivale e, nei casi più gravi, la perdita dei denti. Per trattarla si usano la rigenerazione ossea guidata (GBR) con membrane di barriera e i fattori di crescita come PRP e BMPs per stimolare la rigenerazione dei tessuti.

parodontite
Parodontite

Anche la perdita di osso alveolare a causa di estrazioni dentali, traumi o malattie parodontali, viene curata oggi con innesti ossei o con terapia con cellule staminali per stimolare la rigenerazione ossea.

Alcune patologie come difetti ossei causati da cisti, tumori, traumi o infezioni, trovano la miglior cura grazie a innesti ossei o GBR per riparare il difetto osseo, ripristinare la funzione e la struttura ossea.

Un’altra condizione medica per cui facciamo ricorso alle terapie rigenerative è la perimplantite, l’infezione che colpisce i tessuti intorno agli impianti dentali e causa perdita ossea.

perimplantite
Perimplantite

Attraverso le terapie rigenerative oggi trattiamo le lesioni dei tessuti molli dovute a traumi o interventi chirurgici. In particolare, utilizziamo PRP per stimolare la guarigione dei tessuti molli e membrane di collagene per supportare la rigenerazione del tessuto gengivale.

carie profonda
Carie profonda

Fattori da considerare prima di procedere con le terapie rigenerative

Vediamo nel dettaglio cosa valutiamo prima di procedere con i trattamenti rigenerativi, perché per quanto siano sicuri e ben tollerati, occorre avere ben chiaro il quadro del paziente che si ha di fronte.

Innanzitutto verifichiamo lo stato di salute generale del paziente, se soffre di malattie croniche come diabete, malattie cardiovascolari o disturbi immunitari. Identifichiamo anche eventuali allergie a materiali biologici o farmaci utilizzati durante il trattamento.

paziente a colloquio con il Dott. Walter Rao
Paziente a colloquio con il Dott. Walter Rao

La riuscita delle terapie rigenerative dipende molto dall’età del paziente e negli anziani i risultati sono solitamente più lenti, per cui dobbiamo tenerne conto. Un altro fattore determinante è lo stato della patologia che andiamo a trattare e l’entità del danno. Per esempio, se dobbiamo affrontare la malattia parodontale dobbiamo valutare a che grado è e agire di conseguenza.

paziente Studio Rao con recessione gengivale
Parodontite con recessione gengivale

Domande frequenti

Quanto tempo ci vuole per vedere i risultati delle terapie rigenerative?

Dipende dal tipo di terapia e dalle condizione di salute del paziente. Generalmente, si vedono miglioramenti entro poche settimane, ma la rigenerazione completa può richiedere diversi mesi.

Le terapie rigenerative sono dolorose?

Il paziente non sente dolore perché i trattamenti vengono eseguiti in anestesia locale. Dopo la procedura, è possibile avvertire un leggero disagio gestibile con dei semplici analgesici di uso comune prescritti dal dentista.

Le terapie rigenerative sono sicure?

Sì, sono sicure, tuttavia esistono alcuni rischi e potenziali complicazioni come per qualsiasi trattamento medico o chirurgico.

È importante discutere tutti i dettagli con il proprio dentista e seguire attentamente le istruzioni post-operatorie, per prevenire ogni possibile rischio e complicanza.

Quanto costano le terapie rigenerative?

I costi delle terapie rigenerative variano in base al problema da trattare e alla complessità del trattamento e ai materiali utilizzati.

Ti consigliamo di chiedere un preventivo personalizzato e cucito su misura sul tuo caso specifico. Solo così potremmo darti tutte le informazioni necessarie sui costi che dovrai sostenere.

Conclusioni

L’odontoiatria moderna mette a disposizione del paziente una serie di terapie rigenerative per ripristinare la salute dei tessuti molli e dell’osso.

Questo permette di gestire patologie come la parodontite che, se non trattata, può portare alla perdita dei denti. Permette anche di migliorare il risultato di interventi come gli impianti, andando a innestare osso laddove il paziente ne è carente o non ha la giusta qualità per sorreggere l’impianto nel tempo.

È importante affidarsi a odontoiatri competenti, che hanno acquisito l’esperienza necessaria. Solo così i risultati saranno ottimali, sia da un punto di vista estetico che funzionale.

Prenota un appuntamento con il nostro team e non rimandare oltre la tua salute orale.