Chirurgia mini invasiva in odontoiatria: applicazioni con ansiolisi in parodontologia e implantologia

La chirurgia mini invasiva in odontoiatria, è una delle principali conquiste in campo medico, soprattutto per il paziente che ne trae innumerevoli benefici. Avremo modo di vedere nel dettaglio i molti vantaggi di queste procedure nel corso del nostro articolo.

Affiancata all’ansiolisi, la chirurgia mini invasiva permette di far vivere un’esperienza serena ai pazienti che hanno paura del dentista e che spesso rinunciano alle cure odontoiatriche proprio per evitare quella condizione di forte disagio e ansia, che avvertono prima e durante. Procediamo ora questo viaggio nella moderna chirurgia mini invasiva applicata alla parodontologia e all’implantologia.

Cosa si intende con chirurgia mini invasiva in ansiolisi

La chirurgia mini invasiva in ansiolisi, è un metodo odontoiatrico all’avanguardia che unisce trattamenti chirurgici meno traumatici e sedazione leggera (ansiolisi), per ridurre al minimo la paura e l’ansia del paziente. Usiamo la chirurgia mini invasiva in particolare in parodontologia e implantologia, poiché ci permette esisti più precisi, sicuri e privi di disagio per il paziente.

Tecniche mini invasive e strumenti che utilizziamo in parodontologia presso Studio Rao

Tipologie di interventi mini invasivi in parodontologia

Siamo orgogliosi di offrire ai nostri pazienti le tecniche e gli strumenti più avanzati nel campo della parodontologia mini invasiva, e poter far vivere un’esperienza serena e senza traumi grazie all’ansiolisi. Ecco alcune tecniche e strumenti che utilizziamo:

Chirurgia parodontale laser (LANAP)

Il laser permette di trattare le malattie gengivali in modo preciso e delicato, rimuovere i tessuti malati senza danneggiare quelli sani, promuovendo una guarigione più rapida e con minori disagi.

Tecnica del lembetto a spessore parziale

Consente di arrivare alle radici dei denti e all’osso con piccole incisioni, riducendo il trauma ai tessuti gengivali e accelerando il processo di guarigione.

Chirurgia guidata da computer (CGS)

Utilizziamo la tecnologia 3D per pianificare e guidare con precisione gli interventi chirurgici, massimizzando i risultati sia estetici che funzionali.

una sala di Studio Rao attrezzata con le migliori strumentazioni
Studio Rao – una sala attrezzata con le migliori strumentazioni

Terapia parodontale preliminare

Non è un trattamento chirurgico, ma la inseriamo comunque perché è la fase iniziale della terapia parodontale ed è fondamentale per trattare la malattia infiammatoria cronica delle gengive ed evitare interventi più invasivi. Questa fase include la diagnosi accurata attraverso esami radiologici e visite parodontali, l’eliminazione dei manufatti dentali inadeguati e una pulizia approfondita delle radici dentarie o implantari.

Terapie rigenerative

Per riempire i difetti ossei causati dalla malattia parodontale, utilizziamo tecniche rigenerative che prevedono l’uso di materiali biocompatibili per promuovere la formazione di nuovo osso. Queste tecniche includono l’uso di membrane riassorbibili e materiali rigenerativi avanzati.

Preservazione di cresta

Quando un dente deve essere estratto, è fondamentale preservare l’osso circostante. Questo intervento prevede l’estrazione delicata del dente e il riempimento del difetto alveolare con materiali biocompatibili per mantenere la struttura ossea, facilitando future procedure implantari.

Strumenti e tecnologie avanzate che utilizziamo in parodontologia presso Studio Rao

Il laser a diodi, è uno strumento che si presta per molti interventi parodontali tra cui la rimozione di tessuto infiammato, la sterilizzazione delle tasche parodontali e la rigenerazione tissutale.

laser a diodi Studio Rao
Laser a diodi presso Studio Rao

Strumenti ultrasonici li usiamo per rimuovere il tartaro e il tessuto infetto con estrema precisione. Questi strumenti vibrano a frequenze elevate, permettendo una pulizia efficace e delicata.

Scanner intraorali 3D, forniscono immagini tridimensionali dettagliate della bocca del paziente, facilitando la diagnosi e la pianificazione del trattamento.

Microstrumenti progettati per eseguire interventi mini invasivi, permettono di lavorare con precisione in spazi ristretti, riducendo il trauma ai tessuti circostanti.

scanner intraorali 3d Studio Rao
Scanner intraorale 3D in Studio Rao

Chirurgia mini invasiva per gli impianti dentali

La chirurgia mini invasiva, è una branca dell’odontoiatria moderna che ci permette di inserire impianti dentali in modo più preciso, sicuro e con un recupero post-operatorio più rapido rispetto ai metodi tradizionali. Le incisioni realizzate durante l’intervento sono molto piccole, quindi il trauma ai tessuti molli e ossei è inferiore.

Questo approccio minimizza il sanguinamento e accelera i tempi di guarigione. Vediamo ora quali tecniche usiamo in Studio Rao:

Chirurgia computer guidata

È un metodo avanzato che usiamo per aiutarti a ottenere un sorriso più sano e luminoso e superare al meglio alcune patologie orali. La chirurgia computer guidata, come suggerisce il nome, usa un computer per pianificare e guidare la chirurgia. In odontoiatria e implantologia, questo ci aiuta a posizionare con precisione impianti dentali e a eseguire altri interventi chirurgici complessi.

Ci permette di pianificare l’intervento con estrema precisione. Possiamo utilizzare le immagini 3D della tua bocca per vedere esattamente dove devono andare gli impianti e come eseguire la chirurgia nel modo più efficace possibile.

Inoltre, grazie a questa tecnologia, gli interventi chirurgici sono più sicuri, meno invasivi e richiedono un tempo di recupero più breve. Quindi, non solo otterrai risultati migliori, ma avrai anche un’esperienza più confortevole durante e dopo l’intervento.

La chirurgia computer guidata non solo rende l’intervento più preciso, ma riduce anche il rischio di complicazioni. Inoltre, grazie alla pianificazione dettagliata, sappiamo esattamente cosa aspettarci quando iniziamo l’intervento, il che significa meno sorprese e risultati migliori.

Dott. Rao durante intervento di estrazione
Dottor Rao durante intervento su paziente

Tecniche flapless

Le possibilità di diagnosi offerte dalla moderna radiologia (CBCT: cone beam computerized technology) unite alle impronte digitali rilevate con scanner ottici, ci consentono di conoscere in anticipo i volumi dei tessuti ossei e quelli dei tessuti gengivali, così come la posizione esatta di strutture delicate come vasi o nervi.

Possiamo quindi utilizzare le frese che servono per preparare l’alloggio a un impianto, senza ricorrere all’elevazione di un lembo e al suo scollamento. Flap in inglese significa lembo e less è un suffisso che indica il senza, pertanto flapless indica una tecnica che non prevede il taglio e lo spostamento dei tessuti.

L’intervento così eseguito riduce al minimo il disagio postoperatorio per il paziente, che non si accorge nemmeno di essere stato operato. È veramente comune lo stupore con cui alla visita di controllo ci viene chiesto se abbiamo davvero fatto l’intervento programmato e se abbiamo messo gli impianti.

L’approccio ansiolitico che utilizziamo in abbinamento agli interventi chirurgici, rende ancora più stupefacente il risultato. I pazienti non riescono a credere che tutto sia filato via così liscio ed è frequentissimo sentirsi dire che se l’avessero davvero creduto così semplice non avrebbero aspettato tanto a farsi curare.

Chirurgia senza punti o sutureless

Oggi riusciamo in moltissimi casi a non mettere i punti di sutura. Con la chirurgia flapless infatti, non spostiamo i tessuti molli in modo significativo e possiamo ottenere una guarigione senza utilizzare i punti di sutura (sutureless).

Le guarigioni risultano più veloci e prive di infiammazione e i sintomi sono ridotti. E quel che più conta, ed è il vero motivo per cui lo facciamo, è che trattiamo molti pazienti che hanno davvero paura di questo passaggio, perché poi i punti messi andranno tolti e questo li spaventa. Con la chirurgia suturless il problema è risolto.

Chirurgia precisa e senza sanguinamento grazie a strumenti di ultimissima generazione

In Studio Rao usiamo il bisturi a risonanza molecolare, che funziona in modo specifico solo sui tessuti che contengono acqua, come i tessuti gengivali, ma non su quelli duri come l’osso, o la superficie dentale o implantare, che così vengono rispettati e rimangono intatti.

Questi bisturi sfruttano l’energia di piccole onde e tagliano facendo evaporare le aree incise dei tessuti che contengono acqua. Il taglio è preciso e pulito e rispetta i tessuti limitrofi. Nello stesso tempo i vasi sanguigni vengono cauterizzati e il campo operatorio risulta pulito e non sanguinante.

Altri strumenti che consentono di essere precisi riducendo al minimo l’invasività, sono i manipoli subsonici o ultrasonici. In questo caso punte sottili e resistenti, raffreddate ad acqua, consentono di incidere in modo preciso anche i tessuti duri come l’osso.

strumenti all'avanguardia studio rao
Strumenti all’avanguardia in Studio Rao

Si può così rimuovere con delicatezza e precisione l’osso che deve essere eliminato e che è a contatto con l’apparato di sostegno del dente (ostectomia), oppure l’osso non direttamente a contatto con il dente (osteotomia).

In tutti questi casi, le operazioni di taglio sono delicate e lasciano l’osso sano e ben idratato. Le guarigioni risultano di conseguenza più rapide e prive di complicazioni.

Del laser a diodi abbiamo già parlato nel paragrafo dedicato alle strumentazioni, ma qui sottolineiamo che offre una possibilità di taglio completamente priva di sanguinamento, perché le frequenze di utilizzo sono specifiche per interagire con l’emoglobina, il pigmento contenuto nel sangue, causando una spontanea chiusura dei piccoli vasi che incontra.

I vantaggi della chirurgia mini invasiva in odontoiatria

Riduzione del dolore e della paura

La chirurgia mini invasiva riduce, e spesso azzera, il dolore durante e dopo l’intervento. Grazie a tecniche meno traumatiche e all’ansiolisi, la procedura non è più un incubo per molti pazienti odontofobici, ma un’esperienza serena e indolore.

Recupero post operatorio più rapido

La procedura, che prevede piccole incisioni e quando possibile nessun punto di sutura, chiaramente permette un recupero più veloce rispetto alla chirurgia tradizionale. I pazienti possono tornare alle loro normali attività quotidiane in meno tempo, e questo è un aspetto che migliora la loro qualità di vita post-intervento.

Ridotto rischio di complicanze

Il rischio di infezioni, sanguinamento e altre complicanze post operatorie è ridotto quasi a zero, grazie alla precisione degli strumenti utilizzati e alla minore invasività dell’intervento.

Risultati più precisi

L’uso della chirurgia guidata da computer e di altre tecnologie avanzate, permette di pianificare ed eseguire gli interventi con estrema precisione. I vantaggi che si hanno in parodontologia e implantologia sono enormi e i risultati che si ottengono ottimali, sia esteticamente che funzionalmente.

Domande frequenti

Per chi è indicata la chirurgia mini invasiva parodontale?

La consigliamo a chi ha problemi gengivali più o meno seri e desidera un trattamento meno traumatico, con minori complicanze e un recupero più rapido.

A chi consigliamo la chirurgia mini invasiva per l’implantologia dentale?

A chi ha una buona densità ossea e comunque vuole risultati precisi con un intervento meno doloroso e un post operatorio più facile e breve.

Come mi sentirò durante l’ansiolisi?

Sarai in una condizione di relax e calma, ma cosciente e sveglio. Potrai rispondere alle indicazioni del dentista ma non proverai quel senso di paura e ansia che chi è odontofobico conosce bene.

Conclusioni

Il nostro team mette a tua disposizione i migliori trattamenti di chirurgia mini invasiva applicabili alla parodontologia e all’implantologia dentale. Grazie a interventi che richiedono piccole incisioni, nessun punto di sutura, e a cui affianchiamo l’ansiolisi, non ti accorgerai quasi dell’intervento, né durante né dopo. Sì perché anche il post operatorio sarà meno impegnativo, indolore e veloce.

Prenota un appuntamento e non rimandare la cura della tua bocca per paura. Con le nostre procedure mini invasive ci chiederai “Ma davvero avete fatto l’intervento? Ma quando è successo, se non me ne sono accorto?”