Implantologia a carico immediato computer guidata statica o dinamica: guida completa

Grazie all’implantologia a carico immediato computer guidata, il paziente può avere denti fissi entro 24-48 ore dall’intervento, che è meno invasivo e doloroso rispetto alla chirurgia tradizionale.

Gli italiani sono stati pionieri nell’implantologia, sviluppando tecniche avanzate sin dagli anni ’60. Nell’articolo vedremo i vantaggi dell’implantologia a carico immediato computer guidata statica o dinamica, e quali sono le fasi per ottenere un sorriso esteticamente bello e, soprattutto, funzionale.

Cos’è l’implantologia a carico immediato computer guidata

Si tratta di una tecnica chirurgica avanzata, tra le più utilizzate nell’odontoiatria moderna, che permette di inserire un impianto dentale e applicare una protesi provvisoria nella stessa seduta operatoria.

Come già accennato nell’introduzione, gli italiani sono stati pionieri nell’implantologia. Nello stesso anno in cui il professor Per-Ingvar Brånemark effettuava le scoperte fondamentali per l’implantologia moderna (1965), alcuni dentisti italiani come Formiggini, Tramonte, Pierazzini, Moldani e Pasqualini, discutevano già di principi e tecniche che oggi sono clinicamente validati, inclusi quelli degli impianti a carico immediato.

Vantaggi dell’implantologia a carico immediato

Il primo vantaggio dell’implantologia a carico immediato, è il recupero post operatorio più breve, perché il paziente non deve attendere per mesi che l’osso guarisca e non deve presentarsi dal dentista per più sedute. Esteticamente, le protesi provvisorie sono realizzate con materiali di alta qualità che si integrano perfettamente con il sorriso del paziente.

Da un punto di vista funzionale, il paziente riesce a mangiare e a parlare come con i suoi denti naturali. Per quanto riguarda il procedimento chirurgico, la programmazione con tecnologie avanzate e la chirurgia guidata, riducono il rischio di complicazioni e aumentano la precisione e la qualità del risultato finale. Questo approccio minimamente invasivo, comporta anche meno dolore e gonfiore post-operatorio.

Quali sono le due tecniche di chirurgia guidata usate in Studio Rao

Implantologia computer guidata statica: vantaggi e svantaggi

Per la chirurgia computer guidata statica, si usano guide chirurgiche (dime) realizzate sulla base di scansioni 3D del cavo orale del paziente.

Riusciamo a pianificare l’intervento con estrema precisione, perché le dime permettono di posizionare gli impianti dentali esattamente nella posizione desiderata, riducendo il margine di errore e migliorando il risultato finale.

Un intervento così pianificato dura meno rispetto alla chirurgia tradizionale e questo è un bel vantaggio per il paziente.

Uno svantaggio che si presenta raramente ma va comunque sempre tenuto in mente, è che una volta creata la dima, qualsiasi modifica o imprevisto che si presenta durante l’intervento, spesso richiede di interrompere la procedura e ripartire dalla creazione di una nuova guida chirurgica.

dima chirurgica per intervento di implantologia
Dima chirurgica per intervento di implantologia

Implantologia computer guidata dinamica con XGuide

Per l’implantologia computer guidata dinamica usiamo il sistema di navigazione in tempo reale XGuide, che segue la fresa chirurgica durante l’intervento.

Questa tecnologia funziona come un GPS, che permette di adattarci rapidamente alle condizioni anatomiche del paziente.

Tra i vantaggi enormi della chirurgia computer guidata dinamica, c’è sicuramente l’adattabilità agli imprevisti e la capacità di porvi rimedio senza dover interrompere e rimandare.

L’altro beneficio è la precisione elevata che si può ottenere dall’intervento e la riduzione di complicanze post operatorie. Un vero toccasana per il chirurgo e soprattutto per il paziente.

Facciamo veramente fatica a trovare difetti a questa tecnica chirurgica, perché il comfort e i risultati sono impareggiabili.

implantologia computer guidata dinamica con XGuide presso Studio Rao
XGuide

Come avviene la procedura per sostituire il dente mancante con l’implantologia a carico immediato computer guidata

Pianificazione virtuale con TAC 3D per costruire una dima chirurgica

La fase iniziale passa dalla pianificazione virtuale dettagliata con TAC al cavo orale del paziente. Con le immagini 3D creiamo un modello 3D virtuale della bocca e, in seconda battuta, procediamo realizzando virtualmente gli impianti dentali, andando a stabilire con cura la loro angolazione, dove vanno posizionati e a quale profondità. Alla fine si ha una dima, ossia una guida chirurgica fondamentale nella fase esecutiva dell’intervento.

Inserimento della nuova radice: l’impianto

Finita la pianificazione virtuale, è tempo di scendere in campo e inizare l’intervento. La dima personalizzata viene posizionata nella bocca del paziente, così può guidare gli strumenti chirurgici esattamente come pianificato.

La nuova radice, ossia l’impianto in titanio biocompatibile, viene inserita nell’osso mascellare o mandibolare con un comfort maggiore grazie alla dima.

inserimento impianto su paziente di Studio Rao
Intervento di implantologia su paziente di Studio Rao

Posizionamento immediato della protesi provvisoria

Inserito l’impianto, si può procedere con il posizionamento della protesi provvisoria che è stata precedentemente creata per armonizzarsi perfettamente con l’estetica del sorriso del paziente.

La protesi rimarrà in loco per qualche mese, fino a quando l’impianto non si sarà integrato con l’osso e solo allora potremo inserire la protesi definitiva.

Già con la protesi provvisoria il paziente può parlare e mangiare, certo seguendo alcuni accorgimenti come evitare cibi troppo duri o appiccicosi e mantenendo un’igiene orale impeccabile.

L’importanza della densità ossea nell’implantologia a carico immediato: uso della Cone Beam

La qualità e la quantità di osso, sono elementi fondamentali quando si parla di implantologia, soprattutto a carico immediato. Senza la giusta densità non può esserci l’osteointegrazione dell’impianto.

Per valutare lo stato di salute dell’osso, è importante l’utilizzo della tomografia computerizzata a fascio conico (Cone Beam CT o CBCT), che fornisce immagini tridimensionali ad alta risoluzione del cavo orale, che andremo poi a utilizzare per creare un modello 3D virtuale della bocca.

Con i dati riportati dalla CBCT, creeremo la dima chirurgica per pianificare l’intervento nei minimi dettagli e ridurre al minimo il rischio di errore.

Misurazione del torque di inserzione e ISQ nell’implantologia

Cos’è il torque di inserzione e a cosa serve

Prima di tutto, devi sapere che il torque di inserzione è la misura della forza necessaria per inserire l’impianto dentale nell’osso.

Per misurarlo utilizziamo un dispositivo chiamato chiave dinamometrica, che può essere manuale o motorizzato, e misura la resistenza che l’osso oppone all’inserimento dell’impianto.

In pratica, la chiave dinamometrica registra il valore massimo di torque raggiunto e per garantire sicurezza e stabilità all’impianto che caricheremo immediatamente deve essere superiore a 35 Ncm (Newton centimetri).

ISQ (Implant Stability Quotient): come si misura

L’Implant Stability Quotient (ISQ) indica la stabilità dell’impianto dentale e si misura attraverso un dispositivo chiamato Osstell.

Posizioniamo una sonda magnetica vicino all’impianto e il dispositivo invia onde sonore che rimbalzano sull’impianto stesso.

Il dispositivo Osstell misura le vibrazioni generate e calcola l’ISQ che varia da 1 a 100. Per noi sono valori che indicano una buona stabilità dell’impianto a carico immediato quelli superiori a 65.

Se il risultato restituisce valori più bassi, dobbiamo attendere più tempo prima di procedere al posizionamento della protesi provvisoria o definitiva.

Conclusioni

L’implantologia a carico immediato computer guidata statica o dinamica, è una delle tecniche più avanzate nella chirurgia odontoiatrica moderna. Garantisce ai pazienti una precisione elevata e i risultati ottenuti sono ottimali. Tra i vantaggi principali ci sono sicuramente la minore durata e invasività dell’intervento e la riduzione del dolore durante e nel post operatorio.

Questa metodologia innovativa, consente di pianificare con precisione il posizionamento degli impianti dentali utilizzando tecnologie digitali avanzate. Grazie a queste tecniche, è possibile creare un’immagine tridimensionale del cavo orale del paziente, che guida l’intervento chirurgico, migliorando notevolmente la sicurezza e l’efficacia del trattamento.

Il paziente, in uno, massimo due giorni, avrà posizionata la protesi provvisoria, realizzata per essere armoniosa con l’estetica della sua bocca e funzionale. Questa protesi temporanea, permette al paziente di tornare rapidamente alle normali attività quotidiane, con un sorriso esteticamente piacevole e una funzionalità masticatoria immediata.

Prenota un appuntamento e affida al nostro team, che vanta un’esperienza trentennale, il tuo sorriso e la tua salute orale.

Con le tecniche di implantologia computer guidata, possiamo offrirti un trattamento personalizzato e all’avanguardia, riducendo al minimo il disagio e garantendoti risultati eccellenti.