Salute orale nei pazienti oncologici: cure e consigli

L’importanza della salute orale nei pazienti oncologici

La salute orale nei pazienti oncologici, anche in età pediatrica, è un tema che sta molto a cuore a noi di Studio Rao e sul quale poniamo molta attenzione.

I dati forniti dal Ministero della Salute indicano che ogni anno, in Italia, vengono diagnosticati circa 1400 nuovi casi di tumori maligni in età compresa tra 0 e 14 anni, mentre nel 2023 sono salite a circa 395.000 le diagnosi di cancro complessive.

I problemi orali peggiorano di gran lunga la qualità della vita del paziente che affronta la patologia, per questo nell’articolo esamineremo le cure preventive e forniremo consigli pratici per gestire al meglio la salute orale durante le terapie oncologiche.

Quali sono i problemi orali che possono insorgere nel paziente oncologico

Le problematiche comuni legate alla salute orale nei pazienti affetti da cancro sono molteplici e devono essere scongiurate o affrontate subito, appena si presentano. Vediamole nel dettaglio:

Mucositi orali

Le mucositi orali, purtroppo, sono un problema molto diffuso nei pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia e radioterapia, in particolare nella zona della testa e del collo. Queste infiammazioni e ulcere della mucosa orale, che causano anche gonfiore, arrossamento, sanguinamento, sono molto dolorose e impediscono di mangiare, bere e parlare.

mucosite
Mucosite

Xerostomia (secchezza)

La xerostomia, nota come secchezza delle fauci, si verifica quando le ghiandole salivari non producono abbastanza saliva, in seguito a radioterapia nella zona della testa e del collo e chemioterapia.

I sintomi della xerostomia includono secchezza della bocca, difficoltà a masticare, deglutire e parlare, alterazioni del gusto, aumento del rischio di carie, infezioni orali e alitosi.

Infezioni orali

La chemioterapia e la radioterapia indeboliscono il sistema immunitario, rendendo la cavità orale più suscettibile alle infezioni.

Le infezioni possono essere di diversa tipologia: fungine (micosi) come la Candida albicans, batteriche come gengiviti e parodontiti e virali come Herpes simplex.

I sintomi più comuni nelle infezioni orali sono dolore e ulcere che possono anche sanguinare. E ancora, difficoltà a mangiare, parlare e alitosi.

Alterazione del gusto

Le alterazioni del gusto, note anche come disgeusia, sono un effetto collaterale comune nei pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia e radioterapia. Possono manifestarsi con la perdita totale del gusto (ageusia), oppure con un sapore metallico persistente o la ridotta capacità di percepire il dolce, il salato, l’amaro. Molti sapori poi diventano confusi e il cibo non è più apprezzato come un tempo.

Osteonecrosi della mascella

L’osteonecrosi della mascella (ONJ) può presentarsi soprattutto nei pazienti oncologici sottoposti a trattamenti con bifosfonati o denosumab. Questa condizione si verifica quando le cellule ossee della mascella muoiono a causa di una ridotta circolazione sanguigna.

Tra i sintomi più comuni vi sono il dolore alla mascella, gonfiore o infiammazione delle gengive, esposizione ossea visibile nella bocca, infezioni orali ricorrenti.

Le cause dei disturbi orali nel paziente oncologico

I pazienti oncologici, spesso sviluppano disturbi orali a causa dei trattamenti antitumorali come la chemioterapia e la radioterapia.

La chemioterapia utilizza farmaci potenti per distruggere le cellule tumorali, ma può anche danneggiare le cellule sane, inclusi i tessuti orali. La radioterapia è spesso utilizzata per trattare i tumori nella testa e nel collo e, sebbene sia efficace nel distruggere le cellule tumorali, può anche danneggiare i tessuti sani circostanti, inclusa la cavità orale.

radioterapia
Radioterapia

Linee guida per gestire le complicanze orali nei pazienti oncologici e prevenire i disturbi

Si parte sempre da una buona igiene orale quotidiana

Una buona igiene orale quotidiana è fondamentale per prevenire e gestire le complicanze orali nei pazienti oncologici. Su questo si è espressa anche AIDI – Associazione Igienisti Dentali Italiani, che ha preparato un vero e proprio vademecum per il paziente oncologico.

È importante utilizzare uno spazzolino a setole medie almeno due volte al giorno e un dentifricio al fluoro, evitando quelli con agenti sbiancanti che possono irritare la mucosa orale.

Importante anche passare il filo interdentale delicatamente almeno una volta al giorno, per rimuovere la placca tra i denti e utilizzare soluzioni saline, o collutori senza alcol.

Visite regolari dal dentista

Un paziente in cura per un tumore deve pianificare controlli regolari con il dentista prima, durante e dopo il trattamento oncologico. Tenere sotto controllo il cavo orale e identificare sul nascere ulcere, infezioni, sanguinamento, permette di intervenire prontamente e impedire che la situazione si aggravi.

Uso di prodotti specifici

Per prevenire e gestire le complicanze orali nei pazienti oncologici, raccomandiamo l’uso di prodotti specifici come collutori senza alcol a base di clorexidina, utili per prevenire infezioni e ridurre l’infiammazione senza irritare la mucosa orale.

Soluzioni saline, o risciacqui con bicarbonato di sodio, aiutano a mantenere pulita la bocca e a ridurre il dolore associato alle ulcere.

E ancora, gel a base di clorexidina da applicare direttamente sulle lesioni, per ridurre il rischio di infezioni batteriche. Prodotti come spray o gel idratanti, possono alleviare la secchezza della bocca. Dentifrici ad alto contenuto di fluoro aiutano a prevenire le carie, specialmente in presenza di xerostomia. In caso di infezioni localizzate, il dentista può prescrivere anche antibiotici topici.

linee guida uso collutorio in pazienti oncologici

Consigli per gestire i problemi orali nei pazienti oncologici

Come alleviare il dolore della mucosite

Alleviare il dolore causato da mucosite è possibile con una serie di accorgimenti che il dentista indicherà al meglio. Tra questi sicuramente ci sono i risciacqui con soluzioni saline o bicarbonato di sodio più volte al giorno, gel a base di aloe vera sulle lesioni e prodotti come la lidocaina per alleviare temporaneamente il dolore. Anche la terapia Laser a Basso Livello (LLLT) può ridurre il dolore e accelerare la guarigione delle lesioni.

Metodi per combattere la secchezza

Sono molto utili spray, gel idratanti, gomme da masticare senza zucchero e caramelle dure allo xilitolo per stimolare la produzione di saliva.

Bere piccoli sorsi d’acqua frequentemente durante il giorno aiuta a mantenere la giusta idratazione del cavo orale. Vanno evitati alcol e caffeina, che peggiorano la secchezza delle fauci.

Prevenire e gestire le infezioni

Sull’importanza dell’igiene orale abbiamo già detto, ma è sempre bene ribadire che lo spazzolino va usato almeno due volte al giorno, con un dentifricio al fluoro, filo interdentale e collutorio.

Da un punto di vista nutrizionale, il paziente oncologico deve limitare gli zuccheri che sono coinvolti nella crescita di batteri e funghi. Largo invece a vitamine e minerali, che proteggono denti e gengive.

Come affrontare le alterazioni del gusto

Assaporare i cibi e non sentirne più il gusto, o percepirlo diverso rispetto alle associazioni a cui siamo abituati, può causare un grave danno alla corretta alimentazione e un senso di profonda frustrazione. La cosa migliore è scegliere i cibi che non hanno modificato totalmente il sapore e provarne di nuovi.

Usare erbe aromatiche e spezie per migliorare il sapore dei cibi è un’ottima soluzione. Anche consumare cibi freddi o a temperatura ambiente, che solitamente risultano meno sgradevoli rispetto ai cibi caldi.

Ridurre il disagio dell’osteonecrosi e limitarne i danni

È fondamentale eseguire controlli frequenti della bocca per identificare l’osteonecrosi precocemente. Anche in questa problematica l’igiene orale è fondamentale per ridurre il rischio di infezioni.

Il dentista può prescrivere antibiotici, collutori antimicrobici e, in alcuni casi, piccoli interventi chirurgici per gestire il problema, che non va mai sottovalutato.

Conclusioni

Durante i trattamenti oncologici, come la chemio e la radio, i pazienti possono essere colpiti da una serie di disturbi orali tra cui mucositi, xerostomia, infezioni, osteonecrosi della mascella e alterazioni del gusto.

Per noi di Studio Rao affrontare queste problematiche è molto importante ed è una delle sfide più complesse nelle quali mettiamo il massimo impegno e dedizione.

Se tu, o un tuo caro, state affrontando problemi orali durante i trattamenti oncologici, rivolgiti a professionisti come noi, con anni di esperienza nella gestione di casi di problemi orali nei pazienti oncologici.

Prenota un appuntamento oggi stesso e sarà nostra premura occuparci della tua salute orale durante questo periodo così difficile.