In Studio Rao ci occupiamo della salute dentale in gravidanza da oltre trent’anni. Seguiamo con cura le raccomandazioni del Ministero della Salute e ci impegniamo a educare le nostre pazienti future mamme, sull’importanza di una corretta igiene orale, della necessità di programmare visite dentistiche regolari e di seguire una dieta equilibrata per proteggere sia la madre che il bambino nei mesi di gestazione.
L’invito del Ministero, che è anche il nostro, è di fare prevenzione, per migliorare la qualità della vita della madre in gravidanza e ridurre il rischio di complicanze.
Nell’articolo vedremo quali sono i rischi più comuni per denti e gengive durante la gestazione, come gestirli e, soprattutto, prevenirli.
Cambiamenti fisiologici che influenzano la salute orale durante la gestazione
Il nemico numero uno della donna durante la gravidanza sono i cambiamenti ormonali. L’aumento dei livelli di estrogeni e progesterone, è infatti la prima causa di infiammazione gengivale. Inoltre, la maggiore acidità dovuta a nausea e vomito favorisce l’erosione dentale e può aumentare il rischio di carie.
I rischi comuni per denti e gengive durante la gravidanza
Carie
Il rischio che la donna sviluppi una o più carie in gravidanza è elevato, perché la minore produzione di saliva unita ad abitudini alimentari sbagliate, per esempio un maggior consumo di zuccheri, sono le cause principali dell’aumento di carie.
Gengivite gravidica
I cambiamenti ormonali rendono le gengive più sensibili e suscettibili alle infiammazioni. I sintomi principali di gengivite gravidica sono il gonfiore, l’arrossamento e il sanguinamento durante lo spazzolamento.
Malattia parodontale
Quando la gengivite gravidica non viene trattata, può aggravarsi e causare la malattia parodontale, una condizione in cui i tessuti che sostengono i denti vengono danneggiati. In questo caso occorre l’intervento del dentista per scongiurare la perdita dei denti.
Erosione dentale
Tra i disturbi più comuni della gestazione vi sono la nausea e il vomito, che causano l’aumento dell’acidità nella bocca e l’erosione dello smalto dentale. Questo indebolimento espone i denti a sensibilità e maggiore rischio di carie.
Quali sono i sintomi a cui fare attenzione
È importante che la donna in gravidanza faccia attenzione a questi sintomi e capisca quando deve rivolgersi subito all’odontoiatra:
- Sanguinamento delle gengive, che diventano più sensibili e si infiammano, soprattutto durante lo spazzolamento o l’uso del filo interdentale.
- Gonfiore o arrossamento delle gengive dovuto ai cambiamenti ormonali.
- Alitosi persistente, che può indicare una malattia gengivale, come la parodontite.
- Sensibilità dentale, soprattutto in seguito a episodi di vomito dovuti a nausea, che può essere un segnale di erosione dello smalto dentale.
- Mobilità dei denti o recessione gengivale, indica la malattia parodontale avanzata, che richiede cure immediate per evitare la perdita dei denti.
Prevenzione per il benessere orale durante la gravidanza
La prevenzione è l’unica arma utile per mantenere una buona salute orale in gravidanza. Il Gruppo tecnico in materia di odontoiatria presso il Ministero della Salute, raccomanda ai dentisti di intensificare l’educazione alla salute orale, insistere su quali sono le migliori tecniche di igiene orale personale e promuovere l’igiene orale professionale eseguita da un igienista dentale.
Igiene orale accurata e uso di prodotti specifici
Per prevenire carie e gengiviti, la gestante deve spazzolare i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole medie e un dentifricio al fluoro. È fondamentale che usi anche il filo interdentale tutti i giorni, perché rimuove i residui di cibo tra i denti, riducendo così il rischio di infiammazione delle gengive.
Per evitare l’erosione dentale dopo gli episodi di vomito, è utile risciacquare la bocca con acqua e un cucchiaino di bicarbonato, per neutralizzare l’acidità. Anche masticare chewing-gum senza zucchero o contenente xilitolo dopo aver mangiato, riduce il rischio di erosione e carie.
Pulizia professionale e visite regolari dal dentista
È importante che la donna in gravidanza effettui visite odontoiatriche regolari e si sottoponga almeno a un’igiene professionale, se non l’ha eseguita negli ultimi sei mesi.
Durante le visite, il dentista valuterà la salute di denti e gengive e, in caso di diturbi, pianificherà il trattamento più adatto.
Il periodo ideale per effettuare trattamenti odontoiatrici è tra la 14ª e la 20ª settimana di gravidanza, per evitare rischi per la madre e, indirettamente, al feto.
Attenzione all’alimentazione: cosa mangiare e cosa evitare
Togliere completamente gli zuccheri alla gestante è sbagliato, però meglio che li assuma solo durante i pasti principali. Da evitare bevande zuccherate o gassate e preferire acqua e latte magro. Largo alla frutta fresca da preferire ai succhi che contengono zuccheri o dolcificanti poco salutari.
Domande frequenti
Ci sono trattamenti dentali da evitare durante la gravidanza?
Sì, è meglio che le donne rimandino a dopo il parto tutti i trattamenti non urgenti. Semaforo verde invece per pulizie e otturazioni. Le radiografie dentali si possono fare ma solo in casi strettamente necessari e con le dovute precauzioni.
Devo lavare più spesso i denti in gravidanza?
Non è necessario, l’importante è mantenere la routine di igiene orale adeguata: spazzolare i denti tre volte al giorno nel modo giusto e usare il filo interdentale quotidianamente per evitare lo sviluppo di patologie anche gravi.
Conclusioni
Durante la gestazione, la donna subisce dei cambiamenti ormonali che possono causare problemi di salute orale.
La prevenzione, attraverso una corretta igiene orale e visite regolari dal dentista, è l’unica arma per ridurre il rischio di carie, gengiviti e altre complicazioni.
È importante anche che la donna in gravidanza si alimenti correttamente per proteggere i denti durante questo periodo così delicato.
Se sei incinta o stai pianificando di diventare mamma, prenota un appuntamento con il nostro studio per una valutazione completa della tua salute orale e un piano di prevenzione personalizzato.