Nell’arco della vita, soprattutto tra i 20 e i 50 anni, un’ampia percentuale della popolazione, in particolare le donne, sperimenta la sensibilità dentale e ciò che ne deriva in termini di disagio e dolore.
In questo articolo, vedremo le cause dell’ipersensibilità dentale, quali sono i sintomi ad essa legati, come prevenirla e trattarla in modo efficace, grazie all’aiuto dei professionisti di Studio Rao. Prosegui nella lettura dei contenuti che i nostri igienisti dentali hanno preparato per te.
Cosa significa avere i denti sensibili
Se soffri di questo problema, sai cosa significa fare i conti con la reazione eccessiva che i tuoi denti hanno quando sono a contatto con cibi o bevande fredde o calde, dolce o acide. Il dolore che ne deriva può essere lieve o acuto, presentarsi sporadicamente e per un tempo limitato, o essere una costante che rende la tua vita complicata.
Quali sono i sintomi a cui prestare attenzione per la diagnosi dei denti sensibili
Se hai questi sintomi, non trascurarli e rivolgiti all’igienista dentale che saprà valutare la tua situazione e arrivare alla giusta diagnosi e cura.
Dolore quando i denti sono a contatto con cibi o bevande
Il dolore si scatena quando mangi o bevi cibi e bevande calde come caffé, tisane, brodo o zuppe, o consumi alimenti freddi come gelati o bibite ghiacciate. Ci sono anche alcuni cibi dolci o acidi che possono scatenare il dolore, per esempio gli agrumi o le bevande zuccherate.
Fai attenzione se provi dolore mentre spazzoli i denti
Se avverti dolore o fastidio mentre lavi i denti con lo spazzolino, o mentre usi il filo interdentale, può essere un sintomo di ipersensibilità dentale e non devi trascurarlo.
Aria fredda e fastidio ai denti
In inverno, o comunque in ambienti dove l’aria è fredda, puoi sentire dolore ai denti nel momento in cui respiri e l’aria entra.
Dolore acuto e breve
Il dolore causato dalla sensibilità dentale è acuto e dura per poco tempo, ma può essere davvero molto intenso, come una fitta.
Le principali cause della sensibilità dentale
Erosione dello smalto e dentina esposta
I denti sono protetti da un rivestimento chiamato smalto, che può essere indebolito ed eroso soprattutto da cibi e bevande acidi come gli agrumi, bevande gassate e succhi di frutta. L’erosione dello smalto non solo riduce lo spessore del rivestimento protettivo dei denti, ma può anche esporre la dentina sottostante.
La dentina contiene piccoli tubuli che conducono gli stimoli esterni ai nervi e causano sensibilità dentale. Questa esposizione può provocare dolore acuto e temporaneo quando si consumano cibi caldi, freddi, dolci o acidi, o quando i denti sono esposti all’aria fredda.
Recessione gengivale
Quando le gengive non sono in salute e si ritirano, espongono le radici dei denti che sono prive di smalto e le rendono sensibili agli stimoli, come cibi e bevande caldi, freddi, dolci o acidi.
Ricordiamo che le cause più comuni di recessione gengivale sono le malattie parodontali, lo spazzolamento troppo energico, una cattiva igiene orale, cambiamenti ormonali nelle donne in particolare durante la gravidanza, il ciclo mestruale o la menopausa, il bruxismo e la malsana abitudine al fumo.
Carie dentali
Le carie causano cavità che espongono la dentina e possono progredire fino a coinvolgere i nervi, aumentando notevolmente il problema della sensibilità.
Il processo inizia con la demineralizzazione dello smalto, a causa dei batteri presenti nella placca, e arriva alla dentina che contiene i tubuli che mandano gli stimoli esterni ai nervi del dente.
Una carie non curata può intaccare la polpa dove si trovano nervi e vasi sanguigni. L’infiammazione e l’infezione della polpa (pulpite), causano un dolore intenso e continuo, e rendono la situazione ancora più grave. Spesso, arrivati a questo punto, l’unica soluzione è procedere con la terapia canalare o con l’estrazione del dente.
Otturazioni danneggiate e consumate
Le otturazioni che usiamo per riparare i denti danneggiati dalla carie, possono logorarsi nel tempo. Se si formano fessure o spazi nelle otturazioni, la dentina sottostante e i tubuli che contiene, sono esposti e inviano ai nervi sensazioni eccessive per esempio di caldo e freddo.
Squilibri e cambiamenti ormonali
In alcuni momenti della vita della donna, soprattutto in gravidanza o in menopausa, gli squilibri ormonali alterano la risposta ai batteri e alle infezioni. A subirne le conseguenze sono, in particolare, le gengive, più suscettibili all’infiammazione e alla recessione.
In gravidanza può presentarsi la gengivite gravitica, che se non curata può evolvere in parodontite. In menopausa uno dei disagi più comuni causati dalla diminuzione degli estrogeni è la secchezza della bocca. Questo porta alla formazione di placca e tartaro e all’aumento di rischio di gengivite e recessione gengivale. Senza dimenticare il problema della riduzione ossea in menopausa, da tenere sotto controllo per evitare la perdita dei denti.
Alcuni trattamenti dentali
Momentaneamente, alcuni trattamenti quali lo sbiancamento dei denti, la pulizia professionale e le terapie parodontali, possono intensificare la sensibilità dentale. La cosa positiva, è che i sintomi durano solo per qualche giorno, quindi non precluderti trattamenti importanti per la salute del tuo sorriso e ascolta le indicazioni e i consigli del tuo igienista dentale.
Uso di dentifrici aggressivi
Usare dentifrici troppo aggressivi, può danneggiare lo smalto dei denti, che lo ricordiamo ha la funzione di proteggere la dentina e gli strati sottostanti dei denti. Scegliere il dentifricio giusto deve essere tra le tue priorità nella cura generale della bocca. Ti consigliamo vivamente di usare dentifrici formulati specificamente per proteggere lo smalto e ridurre la sensibilità dentale.
Abitudini sbagliate
La sensibilità dentale è causata molto spesso dal bruxismo, ossia dal digrignamento e serramento involontario dei denti. Il bruxismo può erodere lo smalto proprio perché i denti sfregano tra loro anche quando non devono, soprattutto la notte durante il sonno.
Un altro comportamento che può danneggiare la salute dei denti e delle gengive, è lo spazzolamento con uno spazzolino a setole dure e l’uso di troppa forza. Inoltre, lo spazzolamento aggressivo può irritare e danneggiare le gengive, causandone la retrazione.
In che modo si può prevenire la sensibilità dentale?
Per evitare l’insorgere della sensibilità dentale, devi praticare un’accurata igiene orale quotidiana, a casa e anche porfessionale, dall’igienista. Proteggere denti e gengive deve essere una tua priorità e non un’abitudine sporadica che occupa una minima parte della tua quotidianità.
In particolare ti consigliamo di:
- usare un dentifricio specifico per denti sensibili, qualora il problema sia già stato diagnosticato. Questi dentifrici contengono ingredienti come il nitrato di potassio o il fluoruro stannoso, che aiutano a bloccare i tubuli e a rafforzare lo smalto.
- lavare i denti delicatamente senza fare troppa forza con lo spazzolino, che deve avere setole medie.
- limitare cibi e bevande acide come agrumi, succhi di frutta, bevande gassate, vino e, se li consumi, di aspettare almeno 30 minuti prima di lavare i denti, perché le sostanze acide ammorbidiscono temporaneamente lo smalto.
- lavare i denti almeno due volte al giorno e utilizzare il filo interdentale, o gli scovolini, ogni giorno per rimuovere la placca e prevenire carie e malattie gengivali.
- fai visite regolari con l’igienista dentale e pianifica con lui il tuo calendario di pulizia professionale.
- se soffri di bruxismo, consulta il dentista che saprà consigliarti i trattamenti adatti come il bite.
Come curare i denti sensibili: trattamenti efficaci presso Studio Rao
I denti sensibili spesso vengono considerati qualcosa di normale, o che non necessitano di ulteriori approfondimenti e diagnosi. Sbagliato! La sensibilità dentale va indagata e curata come qualsiasi altro disturbo. In Studio Rao possiamo aiutarti con i migliori trattamenti e rimedi all’avanguardia:
Trattamenti al fluoro
I trattamenti al fluoro rinforzano lo smalto dei denti e riducono la sensibilità. Durante la visita, applichiamo un gel al fluoro direttamente sui denti, per remineralizzare lo smalto e proteggere la dentina sottostante dagli stimoli dolorosi di caldo, freddo e pressione.
Desensibilizzanti dentali
Usiamo agenti desensibilizzanti contenenti sostanze quali il nitrato di potassio e il fluoruro stannoso, che vanno a chiudere i tubuli, impedendo agli stimoli esterni di raggiungere i nervi del dente. La loro applicazione è rapida e indolore, e il sollievo è garantito e immediato.
Sigillatura dei denti
Con la sigillatura dentale applichiamo una resina protettiva che copre le aree esposte della dentina, creando una barriera che protegge i nervi dai fattori esterni che causano dolore. La sigillatura è particolarmente utile per i pazienti con erosione dello smalto o recessione gengivale.
Trattamenti laser
Il trattamento laser è una tecnica avanzata per ridurre la sensibilità dentale. Grazie al laser riusciamo a chiudere i tubuli e stimoliamo la formazione di una barriera protettiva. Non è un trattamento doloroso e si ottengono buoni risultati già dalla prima seduta.
Ti indichiamo la migliore routine di igiene orale
Il team di igienisti dentali di Studio Rao, saprà indicarti le buone abitudini per mantenere in salute la tua bocca. Dal dentifirico migliore agli spazzolini, fino alle tecniche per lavare i denti e le gengive. Inoltre, riceverai tutte le informazioni riguardo a quali alimenti prediligere e su quali porre maggiore attenzione.
Terapia parodontale
Se la tua ipersensibilità dentale è dovuta a malattie gengivali, non temere perché in Studio Rao possiamo intervenire con pulizie profonde (scaling e root planing) e trattamenti specifici per ridurre l’infiammazione e migliorare la salute delle gengive, prevenendo così la recessione gengivale e l’esposizione della dentina.
Conclusione
Il problema della sensibilità dentale è molto diffuso e tra le cause principali ci sono l’erosione dello smalto, la recessione gengivale, le carie dentali, le otturazioni danneggiate e consumate, i cambiamenti ormonali, alcuni trattamenti dentali e l’uso di dentifrici aggressivi.
Per prevenirla occorre un’accurata igiene orale e limitare l’uso di cibi e bevande acidi. Se hai avuto già la diagnosi di denti sensibili da un igienista dentale, devi migliorare le abitudini nell’igiene, usare dentifrici e prodotti specifici ed evitare tutti gli alimenti dannosi e le cattive abitudini che ti abbiamo descritto nell’articolo.
Prenota un appuntamento con i nostri specialisti di Studio Rao. Per te, soluzioni efficaci e consigli personalizzati per mantenere i tuoi denti sani e forti.